Frasi di Alda Merini
Alda Merini
Data di nascita: 21. Marzo 1931
Data di morte: 1. Novembre 2009
Alda Merini è stata una poetessa, aforista e scrittrice italiana.
Autori simili
Frasi Alda Merini
„Anche se addormentata, il mio costante | volgermi è ricco di rivelazioni, | il mio largo stupore è maturante | un attacco improvviso di perfetti | ignorati strumenti, la mia voce | prepara i toni della profezia, | il mio corpo ogni grado di scintilla | vitale, le mie labbra | la parola finale cui converge | il brivido del sangue.“
— Alda Merini, libro Nozze romane
Nozze romane, Anche se addormentata
„Perché vergine se io sono madre di tutti? | Perché madre se sono una vergine senza confini?“
— Alda Merini, libro Mistica d'amore
Mistica d'amore, Magnificat, p. 97
„Cristo, il silenzio, quanto mi è lontano, | come l'invoco, e macchine e roventi | televisioni rompono l'incanto | d'ogni sacro colloquio, nel deserto | io mi vorrei digiuna ad abitare | per saggiare il tuo suono, la tua voce.“
— Alda Merini, Lettere al dottor G
Lettere al dottor G, Cristo, il silenzio, quanto mi è lontano
„Perché amo gli animali? | Perché io sono uno di loro. | Perché io sono la cifra indecifrabile dell'erba, | il panico del cervo che scappa, | sono il tuo oceano grande | e sono il più piccolo degli insetti. | E conosco tutte le tue creature: | sono perfette | in questo amore che corre sulla terra | per arrivare a te.“
— Alda Merini, libro Mistica d'amore
Mistica d'amore, Francesco, p. 422
„Vieni a rapirmi e dentro questo ardente | panorama di sogno a rinverdirmi. | Vieni allo spazio della vita mia, | cambiamento di tempo: se sei uomo | devi divaricare la mia mente, | ma se sei donna non avrai salute | né fame né ricordo maledetto.“
— Alda Merini, libro Ballate non pagate
Ballate non pagate, Vieni a rapirmi
„Così, nelle tue braccia ordinatrici | io mi riverso, minima ed immensa; | dato sereno, dato irrefrenabile, | attività perenne di sviluppo.“
— Alda Merini, libro La presenza di Orfeo
La presenza di Orfeo, La presenza di Orfeo
„E mi teneva dentro quel suo limbo, | dolce di sonno, come le colline | tengono dentro la città selvaggia, | piena di quei cavalli e quelle muse | che sono sole al paroliere antico | e cieco, come Omero sul verone | degli dei che fremevano dabbasso | egli vaticinava la sua donna.“
— Alda Merini, libro Ipotenusa d'amore
Ipotenusa d'amore, A Cremona
„Nascono a volte muse furibonde | musi tribali intorno ad un banchetto | che lava nel mattino i suoi pensieri.“
— Alda Merini, libro Superba è la notte
Superba è la notte, Nascono a volte
„I veri innamorati sono quelli che fuggono.“
— Alda Merini, libro Aforismi e magie
Aforismi e magie