“Non è importante dove andare a consumare il nostro tempo, importante è impiegarlo con la persona giusta, sempre!” Laura Lapietra
“Donna tu forse non lo sai ma sei quella rosa profumata nascosta nel cuore di qualcuno, e questo fa di te un segreto d’amore!” Laura Lapietra
“Ti perdi nell'abisso del cuore dai sussulti quando è l'amore a chiamarti a telefono, ma non hai coraggio a rispondergli se l'orgoglio chiude gli occhi all'emozione!” Laura Lapietra
“I Tuoi OcchiI tuoi occhinon brillanodi quella lucedi cui io ho bisognoper sentirmi stella divina,la tua vocenon scaldae non bruciacome il fuocoche arde la sua legna consumandola del tuttonella sua brace fervente,e iosemplicementenon sentoil tuo amoresotto pellea farmi rabbrividire il cuore coccolandomi nei suoi vezzi! Semplicementenon sento in tela mia vita,il mio cuoreche t'appartienecon tutta me stessa!I tuoi occhinon brillanocome quelli miei,quando ti affaccinel mio animoper guardarmitrasognante d'incanto.Semplicementenon mi amicome ti amo io!” Laura Lapietra
“Quando le note dell'amore fluiscono nelle mie vene attraversando il cuore, non possono che generare, poesie d'amore! (Aforisma di Laura Lapietra)” Laura Lapietra
“IncantesimoLa magia di un incantonasce spontaneocome un fiore afrodisiaconel cuor intriso di passione, offerto sul vascello d'amore quando naviga a gonfie veleper i mari delle emozionicolmo di scintille e voluttàda consacraresull'altare dell'amorenell'isola del cuore,tra le braccia della vitaverso chi si ama!Quel ti amo sussurratoai quattro ventioriginando uraganoin paradiso sceso in terra,sol per noibramanti d'amoreche a fior di bacisuggella il tempodel suo ardore,per non esseremai dimenticatonell'abissale incantesimoche ci lega fuori dal mondo!” Laura Lapietra
“Novembre Timido come un bambino il sole sbircia dietro alle nuvole che si prendono per mano come sorelle amiche, a formare un'unica lastra di marmo grigio perlache si specchia sul volto pallido e silenzioso del lago adagiato ai piedi di questa collina dalle tinte aranciate nei suoi rossori più intensi, mentre salutano il nuovo giorno che nasce, quando calmo se ne sta nella sua eterna posa in quel sonno delle prime ore dalle tenue luci di questo mattino. Lui, indeciso se sorridermi e scaldarmi coi sui luminosi raggi o imbronciarsi versando le sue lacrime capricciose sul mio capo, il mio sole oggi non sa imporsi beffeggiandosi indisturbato del mio intimo! E imbroglione è quel vento fresco e scherzoso che si innalza avanzando da lontano a risvegliare le folte chiome degli alberi che ondeggiano distratte come una danza spasmodica a sciogliere le loro foglie rivelandole bronzate nel fruscio della loro inconfondibile voce, un dialogo comprensibile per l'anima pregna di sensibilità accentuata nella meditazione di un cuor profondo che sa percepire quei segreti dell'essere spirituale della natura del mondo, raccolto nella preghiera protesa all'ascolto, senza un rosario in mano. E i fili d'erba del mio giardinoche i miei occhi intravedononon hanno più quel peculiare profumo dei loro fiori ad adornare quei loro movimenti sereni ad allietare l'anima mia nei giorni che verranno, e l'eco del cuculo che risuona nell'aria è lontano, è altrove, si farà attendere ancora, dopo il freddo, dopo la pioggia, dopo la neve, dopo i camini accesi con la sua legna e le caldarroste, e le corte giornate intorpidite dal cattivo suo umore, dopo le serate chiuse in casa in compagnia e non, solo allora lo sentirò cantare al cuore riportando la primavera nelle mie narici. Ricordavo poi trasognantein frammenti di nostalgia la mia antica betulla triste e gialla nella caduca dei suoi innumerevoli sorrisi quando accarezzava lieve le mie gote di adolescente, baci autunnali! Quella che regnava una volta nell'altra mia casa, quella di una volta. Formidabile nel suo abito color giallo brillante mesto a oro vivido in quegli autunni che si ripetevano nel ciclo del tempo, e questo è uno di quelli! Come starà!? Il mio sorriso è uno scolpito malinconico nel segreto ricordo del mio essere nel volo della reminiscenza, la rivedrò serena nel sogno agghindare la sua criniera di verde vellutato a primavera, e sarà ancora lontana, dovrà aspettare perché prima dovrà indossare il suo solito lucido argento, per poi essere grigio con lenticelle orizzontali, lei mia confidente che mi ha visto piangere, gioire, e aver mal di pancia! Nel sole, nel vento e sotto la pioggia del giorno e della notte, ripenso a lei e penso che è solo novembre, dietro la finestra ove il suo vetro non riflette l'espressione dei miei sogni e ricordi, ma solo il mio volto perso e condizionando dai rivoli del tempo, forse. La mia dolce micia dal pelo lungo e bianco mi fa le fusa, e come per incanto mi risveglio con lei in braccio in un appagante sussulto, e fiduciosa guardo il presente nella stanza della mia casa, tra le mie cose e i miei affetti, confidandole a gran voce guardando nell'azzurro dei suoi occhietti, che è solo novembre, nel muso lungo plumbeo del sole che oggi ha tutta l'aria di non voler splendere nella sua bella posa lì in alto oltre il coro delle nubi in quel rombo di tuono che ha appena emanato.Or piove a dirotto e sono solo le otto, ma in cuor mio sono serena dentro!” Laura Lapietra
“Ricordi Di TeGuardo l'orizzontementre muore il sole nel seno del mare, e un gabbiano quasi mi sfiora il ricordo che tra la sabbia disegno con malinconia, quel tuo nomeche amo accanto al mio nel cuore della vita, ma un'onda bagna i miei nudi piedi e ritiratosi nel suo immenso blu porta via con sé il mio ricordo mentre penso, mentre ti penso… E penso che fin quando sarai nel mio di cuore, nessun'onda, nessun'altra emozione, nessun'altra persona può distoglierti dai miei sentimenticancellandoti viadal mio cuore, poiché in essi vivrai sempre!” Laura Lapietra
“Amanti NoiLene il suo giuncare la mia pelle con le sue trepidazioni come drappi di luce d'estasi sparsi dappertutto su di mea tinteggiarmi d'ambra, oro pregiato per i suoi occhi all'imbrunire della sera!E una florida carezza madreperlacea su cui adagiare il suo cuore accanto al miocinse l'incanto che il tempo sprigionavasenza una clessidraa suggerirci una fine! Flamine era l'immensità della voce del suo sguardo quando mi parlava a suon di liuto al chiarore delle stelle nascenti nell'indaco di quel turbamento che desiderava agghindarmidi sol di porpora e coralli da accostare tra i petali di rose e i diamanti con cui adularmi in quei suoi baci d'amore, brillantini sulle mie labbra timide nella bramosia! Ove far scivolare ogni desiderio delicato quanto profondo in fondo alla mia anima come gocce di glicine in grappoli penduliad addolcire i miei occhi, per dissetare i miei sensi rapiti dal suo culto imperante! E come farfalle bianche che si librano in ogni direzione nel mio essere ammaliato in quell'incontro sublime in piena di letizia e di sussulti in quei sussurri luminosi e incandescentivibravo armoniosamente, mentre pervadevano nelle nostre sensazioni e nelle nostre parole quelle non dette, ma dettate dalle nostre mani intrecciate pronte per accogliere e allacciare un unico abbraccio eterno ove fermare il tempo,il dolce sentire delle nostre pelli, I nostri corpi recitare poemi intrisi di passione nella danza della dolce voluttà! Amanti noi… In una notte già vissuta, cadde una stella,sotto lo sguardo pallidodella luna piena di miele, un desiderio in un unico destino, nasce l'amore etereo nell'eterna atmosfera!E quella fresca folata di venticello che disegnava le nostre pelli scoperte senza arrossire al pudore, adagiate sulla calda terra della natura sotto le folte chiome degli antichi ulivi, mi spogliava dai miei ultimi petali multicolori di quei fiori che coltivavi unicamente per me, affinché il tuo calore d'amore mi coprisse il cuore fin quando l'alba non ci guardasse sorpresa coi suoi primi raggi di solealla luce di questo mondo non giudicandoci amanti segreti di un ardore, che si consuma con l'eccitazione di una piccola eternità in un momento fra tantiche decanta passione al firmamento, ma semplicemente chiamandoci urlandoci, Amore! E non… Amanti noi in questo nostro amore, un amore che vive eche ama solo per amore!” Laura Lapietra
“SperanzaI miei occhi soffrivanoal riverbero spentoriflesso nello spazio dello specchio dei miei giorni in questi astratti istantiche incorniciano le mie assenze nelle immersioni oscuredelle apprensioni di amare! Speranza non affievolirtiai livori del tempo, non sfiorire i tuoi sognialla risma dei sentimentiappassendo il tuo sguardo fulgido quando inarcatonei sorrisi lustri pieni di luce,in quelle baldanzose movenze riverse nelle rosee speranze! Ma no, la tua manonon mi lascerà lacrimare nel mare delle scure amarezzespegnendomi al gelo dei fallimenti e dei tramonti delle paure, poiché sei spirito puro in autentici essenze lucenti, riflessi nell'amore per cui vivi! Nitida nel tuo mistico, viaggi a cuor sincero nell'anima di chiti respira benevolmente! Folle nella tua convulsa frenesia d'adagiare l'ancora dei sussultinel fondo della risolutezza! Viaggia nei cicli del tempo, e attraversa la mia animapoiché parte di te è il nocciolo del mio essere.Oh mia speranza, inarcati ancora sul volto del mio cuoree lasciati riflettere nei miei occhi affinché possa sentirti viva e autenticain chiunque mi guarderàparlandomi di tecon assoluta esperienza! Oh dolce speranzarisorgi audace e sfavillantema con blande braccia cullami soverchiando fiducianel mio cuore pronto a riceverla, lasciandomi rifiorire ancora corolla d'amore nel cuore di chi mi ama, profumandolo in ogni angolo di vivida gioiacoi miei petali coloratiche delicatamente, incanterà chi mi incrocerà.” Laura Lapietra
“Non c'è riva del cimelio dove espletano i ricordi, se vi è un mare di melanconia ad agitare i sensi per farli affondare nel cuore.” Laura Lapietra
“La malinconia è una mancanza immobile nella stanza del cuore, ove ogni caduca di vestigia sfiora i suoi graffi senza seppellire mai la sua presenza.” Laura Lapietra
“La Spada Del DiavoloLa violenza è una spada avvelenata d'odio nella mano del diavolo con gli occhi bui, trafigge il cuore oltrepassando l'anima facendola sua vittima prediletta uccidendo con inaudita ferocia e gelosia inarrestabile la sua sensibilità umana affogandola nel sangue per vendetta,gettandole addosso la sua melma contorta, e il dolore che ne cagiona perpetuerà per sempre in quelle cicatrici mute che non tutti gli occhi sanno percepire in quelle paure che partoriscono angosce ogni giorno, e lacrime asciutte e segrete in ogni angolo della vita! Ricorda cheseppur sorridono e scherzano tra la ressa nelle strade del mondo non dimenticheranno mai di essere vittime innocenti guardandosi allo specchio del passato che per loro non passerà mai, ma non te lo confideranno mai per essere compatite poiché non ne hanno bisogno! Rivogliono solo quello che gli è stato privato e calpestato, la dignità di essere fiori con le loro essenze profumate nell'espressione di essere semplicemente donne!” Laura Lapietra
“Ricameró Ricameróamore nel tuo cieloaffinché tu possa ammirarlocon occhi nuovi, lucidipieni di luce nella speranza, sotterrando sotto il selciatodella triste amarezzala delusione, che ti ha feritolasciandoti sanguinare l'anima umiliata dal gelodella sua scia sulla tua pelle. Ricameró amorenelle pareti della tua animaper regalarti il sorriso sulle tue labbra assetatedi quelle parole, che scaldano il cuore pregno di lacrimeche or sono. Ricameró sulle tue maniil mio nome affinchétu possa ricordare che i miei occhi non vedono che te, riflesso nei miei sogni! E se fosse necessario ricameró il mondo interocol suo firmamentosolo per poterti rendere felice, solo per poterti vedere felice!” Laura Lapietra
“È importante intingere anche il nero della tua anima nel disegno sulla tela della vita mentre dipingi coi colori del momento le gioie del cuore, poiché vuol dire non aver timore di confessare di conservare angosce segretead adombrare la propria quiete!” Laura Lapietra
“Destini Incrociati Sguardi che si incrocianoe occhi che si fondono,emozioni che assalgono il cuore e voci che tremanoma non per il freddoma per la scossa del cuore,quando urla l’amoreche divampa i sensi.E poi baci che non finisconoche in un tramontodi un nuovo orizzonte,ove i sogni si disperdononelle folate di vento estivo.All’improvviso tutto arrivaper poi andare viapiù in fretta di come è arrivato,in quegli abbracciche sanno toglierti il respiroe morirci dentro!Sarà colpo di fulmineche irrompe e brucia fortepiù forte di un incendio,ma assomiglia più ad una prigioneda cui l’anima non potràche richiederne che l’ergastolo d’amore per liberarsi per sempreda ciò che brama,più di qualsiasi altro sentimento per poter vivere.E poi la finevite che riprendonoil loro cammino,sguardi che si scontrano,dissapori che si mescolano,voci che assumono tono autorevolesulla resa dei conti,e poi distanze, distanze sotto tutti i punti di vista per poi finire lontani,dispersi dove ogni lume di comprensione ormai ha consumato la sua lucenella calma del disinteresse.Cosi all’improvviso,tutto arriva per poi andare via,più in fretta di come in realtàè arrivato sfiorandol’irreale passione.©Laura Lapietra” Laura Lapietra
“Utopie SgretolateEsigue utopie come rocche di sabbia dorate sul palmo della speranza si sgretolano allo sbuffo avverso del vento importuno al loro sbocciare in quella realità che scalfisce lieve i loro sogni, poiché di ovattata fralezza son le loro fondamenta! E come stelle cadenti sboccheranno disperse e morenti in nuovi paesaggi di altre dimensioni disegnate con calce e indaco a forma di frammenti composti in aghi astratti per ferire il cuore portando via con sé l'argento sciame non variegatodi sabbia lucente nell'anima. E come polvere di stelle pennellate di acre balioso nel disincanto di quelle sconfittequando impotenti a svelarsi nudi per essere rischiaratie ammirati come gemme dischiuse sul ramo sapiente di una molteplice speranza poliedrica in tutte le sue stagioni nel lungo andare della vita nella realtà, che vuol parlare al futuroauspicando il sereno celestepossa proiettaremeteore a forma di chimere tra le mie maniproteste a riceverle esaudite. ©Laura Lapietra 14/12/21” Laura Lapietra
“Anima Di RosaSospira nello stuporel'anima di donnache si specchianell'adagiare il suo cuoresui pelali vellutati di rosa, e come luce di brinagaia rifulge d'immenso amoreper l'effondersi nell'atmosferaassieme a lei, per quel suo effluvio di primavera romanticaquando abbraccerà il tempo in cui si rispecchieràrivelandosi verosimilmente identica a lei, un'anima di rosa dal monstre incanto nel rubino vellutatoche bacia lievemente la sua guancia!” Laura Lapietra
“La beltà di una dolce innocenza possiedegocce di pura essenzache sa irradiare la vita,quando sboccia tra le manidi chi sa coglierneil suo splendore.©Laura Lapietra” Laura Lapietra
“Si infrangono sogni sugli scogli delle realtà, dove le loro inflessibilità non lasciano altro che gocce schiumose sparse nella vita in piena opposizione.” Laura Lapietra