“Non aspettarti mai nulla gratuitamente da qualcuno, tranne da chi da te presto o tardi vorrà qualcosa per cui sei utile! Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Chi ti ferisce…È consapevole delle proprie scelte,è consapevole di farti del male!Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Sedoka - 2pesco fioritosul mio viso pallidotra le farfalle e olezzi fioco chioccoliocome note di pacetra sbuffi d'aura sentoLaura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Sedoka - 3frangie di spumesul mare col grecale scontra quei faraglioni scalda la lana sotto grigiastre nubi le mani infreddolite Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Ti Attendo Ti attendo, o dolce speme, ti attendo disincantatanel fondo buio, tra le bricioledelle reminiscenze, dove una volta, tinta di pace, eri gemma splendente ad agghindare i miei giorniin fiore, con gli olezzidei tuoi sorrisi inarcaticon clemenza per me. Ti attendo, non saprai mai quanto io ti attendoai bordi dell'oblio,tra le lacrime checome caterve si originano come stelle cadenti, a farmi sperare la felicitàor celata in qualche angolo di un incanto smarritonel flusso della mia vita! Ti attendo o dolcee anelata speme, come un raggio di soletra nemici nembi che ilare accarezzae scalda l’anima miaspenta alla realtà, Oh, ti prego mia speme come una farfalla senza ali che io possa giulivavolare finalmente felice, oltre l'arcobaleno dopola furia della tempesta, lascia che nel cuoretu come regina rinasca, affinché nella tua luce dalla torbida tombadella disperazione, io sia salvata per mezzo tuo.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Sedoka 5ondeggia forte quel rosso papavero nel campo di tritico diversa vita nel croscio naturale infonde forza pura Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Atra OmertàIn atra quiete silente,di represso animo,dove velate parolesi smarriscono nelle ombredelle omertà dei sentimenti,che come despoti si erigono,recludendo l'animanel bigio limbo di aleatorietà.Il cuore, come danzante funesto,smuove con timore falsi passisul selciato del sospetto,mentre le ponderate emozioni,come cristalli di ghiaccio,si liquefanno senza echinei rimorsi che non sanno emergere.In intricati intrecci di intervallidi solitudine mesta e meschinità,la verità si nascondenel maniero della riflessione,tra insondabili vortici,a cercare invano una via d'uscita,senza poterne trovare!Povero cuore infangato,liso negli affannidella cupa omertà,si consuma nell'anima avvoltanel gelido manto della fandonia.Forse, un giorno, bagliori di lucedi severa verità romperannoquel sortilegio che legaall'implacabile omertà,che da fedele amicasaldamente avvelena le vene,in cui, come fuggiasco,si nasconde sotto ai suoi lembi.E quei sentimenti repressi,che tanto si nascondono,così tanto si annegano e rinnegano,possano scoppiare dentrocome magma incandescente,bruciando d'amore,completamente!E poi, libero,come in volo d'aquila,intonando un canto di gioianella libertà di volere amare,sarà principio di nuova vita,in un'altra vita senzacamicie di coercizionie ombrelli di omertà a cancellarel'amore del cuore.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra