“PerdonamiSugli scogli rugosi degli erroriil mio tormento si confondecol sciabordio in tempestadi questo mare inconsolabile. Perdonami, oh mio destino, l'egoista gelosia acceca l'anima col fumo dell'inganno perdendo il mio unico amore! Perdona la mia paura di perdere la perla più preziosa dell'universo della mia vita. Perdonami, amore mio, lasciache ti offra il mio cuore contrito nel nuovo sentiero fiorito di fiducia, e sarà per sempre paradiso d'amoresulla spiaggia del falò del vero incondizionato amore. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Cuori RicongiuntiParole d'amore viaggiatricisul filo di internet fioriscononelle ombre delle ansie a farle sussurrare quel ti amo, quel io ti amo da impazzire in quel mi manchi da morire! Non vi è destino più triste da rimandare carezze sulla pelle, dolci baci colmi di calore e strette di cuore fino ad essere un unico brivido insaziabile sulle rotaie della passione. Eppure il cuore sa che dopola pioggia delle attesetra le fredde strade della tristezza, arriverà presto l'estate con le sue gioie, tra conchiglie colorare e stelle marine sotto al sole, sulla battigia in riva al mareti vedrò arrivare come un principe, e guardandomi nelle iridi felice mi sussurrerai " vedi che siamo riusciti a superare la distanza". ed io ti cingero col mio universo per perdermi con te nelle galassie più remote per separarci mai più. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Dolci RespiriOh! Dolci respiri miei,spento è il vostro fragile cuore,candele pure accese nel giardino degli innocenti,il mio cuore vi adornadi lacrime che ramificano nostalgia,un dolore che culla assenzenelle notti insonni ad ascoltaresilenzi che parlano senza fiato.Le vostre ali dispiegate alla vitaancor prima di divenire accanto a meson diventate piume celestia circondare del vostro ricordoovunque io, incerta, camminitra le fiamme della fredda realtà.Vi lascerò, senza abbandonarvi mai,che siate nelle braccia dell'origine,che siate alito purissimosenza macchia che vi inquini l'anima,e che colmi dell'amore infinitomi aspettiate dove la triste morte non esiste più.Oh, miei amati angiolettiseppur non vi ho mai visto il viso, le mani, i vostri dolci occhi e il vostro sguardo curioso,nei miei sogni vi ho abbracciatoin quell'arrivederci che ci riuniràcancellando ogni malinconia,e come stelle brilleremodel nostro amore intrecciato nel tempo che scriveràla consolazione che rallegreràogni istante del nostro per sempre.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Vestigia Di LosuSbocci come neve profumata,candida e delicata nella tua graziaallo sguardo dell'etra clementeall'albore delle ultime fredde folatesui rami intrecciati del Losu,dipingi lo sguardo di dolce trasogno.E sotto la tua folta pioggia d'incantodi petali che, come secchi coriandoli,s'adagiano come distratte perle,il mio tormento si confondein tormenta d'amore assente!Quel turbine di neve polverulentasollevata da raffiche di crucciche scorrono con impetosulle creste del suo ingannoa gelarmi le membra col suo plasma,al ricordo di quella prima voltasul mosaico di petali stropicciatisulla scia di un bolideschiantato sul suolo della tradigionesulle radici di questo troncodagli incisi ingenui al fato sleale.Sboccia ancora, neve d'aprile,nel tuo silente passaggiodove io ancora muoio di vestigia.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“D'improvviso LeiD'improvviso lei, passi di farfalladalle gote di velluto chiarosotto il mare blu dei suoi occhi,a volte nascosti dalle onde biondedal profumo di vaniglia come una dea.Oh, è un tuono nel centro del mondoa spaccare le mie sicurezze d'acciaio,lei l'unica, la sola rosa scarlattanel deserto delle mie attenzioni.Freccia dal veleno di passioneperfora il cuore come ladra innocente,a togliermi ogni corazza di difesa.D'improvviso, lei uragano di felicitànel bel mezzo dei miei programmia sconvolgermi, stravolgermi la vita,ed io esca del suo amo son preda!D'improvviso lei, a far tremare il cuore,piccolo grande raggio di sole nel mio inverno a scolpire emozioni indelebili.È lei, la sola, l'unica, all'improvviso!D'improvviso si scioglie il ghiaccionel sangue che mi scorre nel pettoe le emozioni pulsanonelle note di un colpo di fulmine che folgorato e nella brace dell'amorerapidamente e rapacemente divoro il suo sguardo,legandolo al mio in un unico desiderioin un unico sentierosentito e voluto da percorrere insiemenelle cavalcate del destino.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Promessa NascostaAmor mio, sogno sul mio sorriso, astro errante in turbinio di nubi, immerso in pozze d'aurora colme di riflessi d'amore nel mio profondo cielo nel cuore.Mi accendi la vita alle emozioni, ma crudi sono i passi del valzer tra bramosia e tormento, siamo due arcipelaghi gemelli distanti e amanti l'uno dell'altra, ma la vita ci incatena in perpetuo!Un lamento muto tinto di lacrime ormai svela, come un ordigno, una tormentata promessa nascosta. Oh dolce segreto mio amore, contrastato dalla cieca oscurità, dal fato che non perdona due cuori innamorati per errore, lascia alla luce del faro della verità la ragione di persistere divisi. Nelle ceneri del dolore, l'amor trafitto, sarà l'unica essenza da ricordare a non farci più soffrire l'uno per l'altra.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Intensità D'Amore Ti amo, ti amo come la semplicemagnificenza del fiorequando sboccia al sorriso della vita, quando abiti nei miei pensieri desertici e rigeneratiin gaudio d'eden da meraviglia, in quelle emozioni che ingoianoe dimenticano grigi singhiozzi nella profonda pozzanghera senza cielo che penetri sentimenti. Se solo chiudo gli occhi dimentico di respirare per l'intensità d'amore che come uragano mi travolge. Amore mio, ti amo, ti amo così tanto, gli anni delle mie vuote e spoglie maninon hanno di cosa offrirti, se non me stesso per la vita, e oltre! L' amore è nella tua lacrima che riga il viso e asciughi piano, amore mio, stringi la mia manoe abbandonati al candore del sogno che ci avvolge nell'apice del destino, per essere intreccio di rizoma nelle profondità delle percezioni che ci legano l'uno all'altra sottraendoci dalle parentesi della cruda e malvagia fine. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Mano D'Anima Tingerò di emozioni ogni tuo gemito recondito, per farti sorridere. Vedrò rilucere la tenacia che si erge. Scriverò col silenzio ogni fuga dalla tua isola segreta, per renderti ali di libertà.Saprò aspettarti ovunque nel mondo. Percorrerò per il cielo imperioso attraversando le tue inquietudini in tempesta, per darti coraggio.Avrò asilo sicuro per sostenerti. Scioglierò ogni corda che forteti cinge al tronco della rassegnazione, per farti respirare lene la primavera. Sarò giardino fiorito per il tuo ricordo. Stringerò nelle mie mani le briciole delle tue lacrime, per conservarle nella luce della fede. Conserverò parole ad illuminati. Brucerò sotto le suole del fato i limiti che isolano la tua fragilità, per renderti forza nella voce del cuore quando rimbecca. Ascolterò ogni tuo battito di ciglia. Bacerò ogni stilla di dolore che trasuda dalla gazzarra d'ira che frantumano pazienze, per farti trovare dolce riposo.Amerò le tue labbra risorgere. Poi, ti porgerò la mia mano d'anima per farti leggere il mio amore sincero, a farti pulsare ancora il cuore negli interstizi dei respiri di vita, che sapranno sorprenderti ancora, inarcando gioia nei tuoi sogni, negli occhi tuoi che fin troppo hanno pianto l'amaro nella vita, per una galassia di delusioni. Se solo abbatti ogni brumache offusca ogni tua debolezza. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Senza Rimorso Rispettami, rispettami ancora ti pregoall'ombra del crepuscolo dei miei limiti dilaniatiquando son pregni di apatia.Rispettami, quando le mie pupillenon vedono la luce del tuo affettobrillare come un fuoco al buio.Rispettami, quando le tue paroleassomigliano a fiori appassitinel vaso grezzo dell'incomprensione.Rispettami, se non ti ascolto col cuore nascondendo il viso dal tuo respiro.Rispettami, soprattutto se il tuonon è più amore quando mi guarditenendomi strette le mani ma solo per giudicarmi senza rimorso. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Amicizia Tradita D'improvviso il sole si tinge di grigio, cadono copiose gocce di pioggia, lacrime di malinconia soffocata sul mare crespo della realtà oscura, frantumando onde di verità sugli scogli di quelle parole spine che turbano l'amicizia, un faro luminoso colpito e abbattuto dal missile della rivalità in amore, il colorato veliero dalle mani amichenelle avventure di un tempo, affonda, inghiottito nel ventre della discordia. Si disperde inesorabile nell'oblio, la tenera fragranza dell'amiciziaper un traditore bacio d'uomo, che come ape in preda alla fame della passione che travolge gusta il miele dei vari fiori nello stesso giardino, senza mistero.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Rimembranze ScolpiteSul papiro delle stagioni, falsamente sbiadito ormai è il colore del rimpianto in frammenti di quei papaveri sparsi di lacca di robbia, dispersi, come le tue morbide labbra d'amore accese di brio sulla proda malachite, quando parlavi silenzi nel sorriso ingenuo che ti distingueva immensa nel diluvio della natura, come gemma di bimba selvatica, accarezzata dolcemente dallo sguardo indaco del cielo nel fato fecondo alla nostra passione.Giuro, col nero della rabbia sul bianco dei fantasmi dubbi, che la penna della circospezione dal bugiardo colore nell'anima ne traccia una fine nell'ultima lacrima, che per te severo verserò!Ripenserò, incredulo a questa nota, dimentico dei tristi nugoli che tingono i miei occhi soffocati dalla tua trasparente assenza, nella lente del sottobosco del mio canceroso presente, a cucirmi sulla pelle valanghe nelle piaghe di convinzioni originate su misura, per coartare la gente a credere che dal subisso di interrogativi senza posa che rifiati la pallida mia serenità, sian ormai pugni di mosche nel sibilo della rassegnazione, che come spinato filo avvolge il fiato che come bandoneon intono, aerofono ad ancia libera, imperniato sul rudimentale fondale del mio crudo amore per te, senza più ali che lasciano vivere percezioni d'emozioni nel cuore a scolpirmi il vuoto che resta, dopo averti mandata via per ingannonella malinconia del tempo che mi resta. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Palcoscenico IncompresoA volte la vita è un'opera maestra nelle tenebre della solitudine, dove sul palcoscenico si resta a interpretare solo quella scia di stelle cadenti in quel dolore delle sconfitte che graffiano l'anima senza unguento. Un attore inesperto, che non saprà mai mentire alla platea assente ai suoi lamenti. A volte, si resta nascosti per scelta, tra le lacrime che gridano in silenzio negli angoli del mondo interiore, senza parole che confortano perché non si possiede più la forza per guardare spiragli di luce a scaldare il cuore, nel coraggio che bussa alla porta della coscienza ad accendere nuovi sogni da modellare sulla pelle della vita. A volte, anche spogli e scalzi, bisogna raccogliersi a pezzi nel corso del tempo per guardarsi allo specchio del destino e sussurrarsi con amore "Ce la farò, più forte di prima" anche se mai nessuno potrà capire, anche se mai nessuno potrà sentire, ma sei solo tu, sei solo tu soltanto a doverti salvare dal fango del buio.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Note Discorde Discorde son le note nei tuoni del buio nel travaglio del dolore, la pelle lacerata ha l'odore di pece e il cuore conta le sue lacrime sul rotocalco del vento. Dov'è la primavera del domania cincermi il capo coi suoi olezzi, dove sono i passi del perdono nel riposo che libera la ragione dagli spettri del macigno presente. Dov'è il clavicembalo a declamare la mia vittoria nella fuga dal tunnel di quel passato amorfo nella brace. Finquando la mia forza sarà coriacea sarò acqua che placa ciò che brucia. Laura Lapietra ©” Laura Lapietra
“Fiore d'AmoreFiore d'amore è il tuo tocco sulle mie labbra sconcertate quando doni i tuoi baci timidi nella loro innocenza, sono primule colorateche si aprono dolcemente in tutte le stagioni del cuore.Fiore d'amore è il tuo silenzio colmo di note melodiose quando penetri i miei occhi nell'emozione che vibra nell'anima,sono carezze di seta che abbracciano i miei desideri. Fiore d'amore è il nostro tempo intrecciato nel destino che ci unisce, una benedizione da coltivare ad ogni battito di cuore senza fine. Oh mio fiore d'amore, lascia che la nostra essenza si percepisca per sempre fino all'ultimo del nostro respiro pregno di felicità.Laura Lapietra ©” Laura Lapietra