Giuseppe Tobia

“I chicchi di grandine tintinnano sui vetri della finestra come la caduta delle perle sfilate da una collana.”

“L' amore fa di "Paolo e Francesca" un adorabile cattivo esempio.”

“C'è chi prende la vita per una punizione, chi per una sfida, chi per una festa, ma per tutti è solo un'amante fedifraga.”

“Il Sole dà ai limoni i suoi colori e la sua luce per farli risplendere sulla Terra come altrettanti piccoli soli.”

“L'amore non ammette alibi.”

“Le ceneri degli Ebrei di Auschwitz vagano ancora nel cielo alla ricerca del loro Dio.”

“Lo scapolo è come un'ape che può volare su tanti fiori, tornare nell'arnia e uscire di nuovo a succhiare altri fiori, quando vuole.”

“Non indagare troppo su te stesso, ti troveresti presto prigioniero della tua coscienza.”

“È quando posi la tua testa sul cuscino e t'addormenti che la vita da in nero può diventare in rosa.”

“Perdere chi si ama è avere nel cuore un vuoto più vuoto del vuoto assoluto.”

“Il tramonto più triste è quello sull'ultimo viale della nostra vita.”

“La mattina, svegliati e continua a sognare a occhi aperti.”

“La malinconia è la nostalgia di un'assenza.”

“La morte è il riposo, ma il pensiero della morte è il disturbatore di ogni riposo.”

“Nelle notti d'estate, il canto delle cicale è il leitmotiv del cielo stellato.”

“Tutto ciò che sentiamo è un'opinione, non un fatto. Tutto ciò che vediamo è una prospettiva, non la verità.”

“Il contadino che smuove le zolle dei campi e sparge i semi per farli germogliare non sa che è il figlio più amato dalla nostra madre Terra.”

“Il paradosso è un modo di uscire dalla ragione, facendo diventare l'assurdo ragionevole.”

“Il rosso dei papaveri è il sangue di Cristo che scorre ancora sui prati della Terra.”