“Tutti gli imprinting su ogni mente umana sono il retaggio di tutta la storia dell'uomo.” Giuseppe Tobia
“Figlio di Dio o non figlio di Dio, Gesù è il personaggio più carismatico della storia dell'umanità.” Giuseppe Tobia
“Il bravo insegnante rispetta l'ultimo della classe, come fa con il primo, e gli sta vicino come se fosse suo padre, un suo amico, un suo compagno di giochi.” Giuseppe Tobia
“Non dimenticheremo mai quella ragazza della nostra gioventù che, sorridendo, ci disse il suo primo "ti amo".” Giuseppe Tobia
“Sono i vecchi che apprezzano di più la gioventù e i malati che capiscono di più il valore inestimabile della salute e della vita.” Giuseppe Tobia
“Il razzismo affonda le sue radici nella storia dell'umanità e con essa si accompagna, inestirpabile e pungente ortica che gli uomini si ostinano a non sradicare dal loro antico e tormentato giardino dove crescono anche odorosi e variopinti fiori.” Giuseppe Tobia
“Rispetta, più del tuo re, il barbone che, vestito di stracci e pieno di pidocchi, ti chiede l'elemosina, perchè è lui che ne ha più bisogno.” Giuseppe Tobia
“Sotto i ponti dormono i barboni, sopra passano le Ferrari e ancora più sopra il Cielo sta a guardare.” Giuseppe Tobia
“Il caso non è il fato degli antichi Greci. Nel fato tutto è scritto, invece, il caso è un rapporto di causa ed effetto e, come negli scacchi, ogni mossa è costituita da varianti. Sta a noi scegliere la mossa giusta e dare scacco matto ai vari avversari che incontreremo nella vita, anche se siamo sicuri che perderemo l'ultima partita.” Giuseppe Tobia
“Un giorno o l'altro, ci si rende conto di essere qui per caso. Allora, ogni perchè diventa inutile.” Giuseppe Tobia
“Bastava che il Caso non avesse fatto incontrare e innamorare il Signor Alois Hitler e la Signora Clara Polzl per evitare l' Olocausto. E chissà se, percorrendo strade diverse e conoscendo altri partner, non avrebbero potuto far nascere un santo, al posto di un mostro!” Giuseppe Tobia
“Il rosso non eccita solo i tori nelle corride, ma anche gli uomini quando le donne si agitano nelle loro intime "mulete" rosse per sedurli.” Giuseppe Tobia