“In ogni uomo vi sono ferite e cicatrici visibili e nascoste. Nel San Sebastiano del Mantegna si vedono solo quelle visibili, poca cosa rispetto a quelle nascoste nel profondo di tutti gli uomini che hanno calpestato e che calpestano il pianeta Terra.” Giuseppe Tobia
“Non bisogna cedere alle lusinghe del diavolo. Lui ci promette una felicità fallace solo per condurci all'Inferno.” Giuseppe Tobia
“Nelle coppie che scoppiano, la felicità è data dal rumore della porta che è chiusa violentemente da uno dei due che se ne va via per sempre.” Giuseppe Tobia
“Avere "la lampada di Aladino" tra le mani e invece di sfregarla, per far uscire il genio, gettarla, come un ferro vecchio, nella pattumiera, vuol dire aver raggiunto la felicità.” Giuseppe Tobia
“I giorni felici sono quelli in cui ci dimentichiamo che la felicità è solo un'illusione.” Giuseppe Tobia
“La felicità è la più grande illusione che la mente riesca a inventare per se stessa.” Giuseppe Tobia
“La felicità mette sempre i paraocchi per non vedere ciò che, in un battibaleno, potrebbe trasformarla in infelicità.” Giuseppe Tobia
“Chi cerca la felicità e non la trova, non si è accorto di essere ancora sulla Terra.” Giuseppe Tobia
“Tutti gli uomini si pongono due obiettivi imprescindibili nella vita e cioè vivere meglio che si può e ricercare la felicità.” Giuseppe Tobia
“Come in amore, le famiglie, per essere in pace e in armonia, non devono essere nervosamente litigiose, ma pacatamente litigarelle.” Giuseppe Tobia
“I paesini arrampicati sulle colline, in mezzo al verde, sanno un po' di presepe, ma anche di semplicità, purezza e pace e della voglia di starci sia da vivi che da morti.” Giuseppe Tobia
“La logica e la fede sono due nemici giurati che nessun giudice di pace riuscirà mai a conciliare.” Giuseppe Tobia
“Tutti i "Credo" devono essere rispettati, come tutte le persone che li professano. Solo la Tolleranza detiene le chiavi per aprire le porte della Pace nel mondo.” Giuseppe Tobia
“Se sei felice e tutto va a gonfie vele, non farlo trasparire, attireresti tutti gli invidiosi del paese.” Giuseppe Tobia