“Date agli studenti un pretesto qualunque per marinare la scuola e siatene certi che aderiranno in massa!” Tuzzone
“Eh, si….ci sono libri e libri! Ci sono quelli che ti catturano e ti rapiscono dopo avere letto appena una "manciata" di pagine; ne rimani così coinvolto che vorresti non finissero mai, ma inevitabilmente arriva la fine e ne rimani più che soddisfatto. E poi, ci sono quei libri che fai fatica a leggere pagina dopo pagina e ti chiedi se sia stato più incapace l'autore a scriverlo oppure l'editore a pubblicarlo!” Tuzzone
“Spesso, un aforisma, non è altro che la semplificazione comprensibile di un concetto esposto in modo esaustivo e articolato, ma che tuttavia nessuno ha capito!” Tuzzone
“Puoi guardare tutto ciò che vuoi, ma se la tua mente non registra quello che vedi sarà come se avessi guardato con gli occhi chiusi.” Tuzzone
“Nel mio vissuto finora ho visto molte persone passare a "miglior vita". Quando sarà il momento ben pochi vedranno me "passare oltre"!” Tuzzone
“L'aspetto positivo della solitudine è che ti permette di riflettere e considerare, al riparo da ingerenze e condizionamenti esterni!” Tuzzone
“La vendetta, per la donna, è tanto più desiderata e preparata nei minimi particolari, quanto più grande è il torto subito e il dolore provato!” Tuzzone
“La lentezza dell'uomo nel capire le donne è direttamente proporzionale alla scarsa capacità della donna nel farsi comprendere dagli uomini!” Tuzzone
“Felicità! Riuscire a ottenere qualcosa nel momento in cui lo si desidera; in altri momenti sarebbe tutt'altra cosa!” Tuzzone
“A volte, la delusione, non è altro che la naturale conseguenza di una cosa fatta bene ma non sufficientemente apprezzata!” Tuzzone
“Avessero la consapevolezza di ciò che realmente sono, i folli sarebbero gli unici geni tra gli umani.” Tuzzone
“'nduvinello'Tene é llente e nun ce vede bbuonoè prufessore e pare nu cafone.Quanno cammina pare ca tene 'e calle,Guarda fisse, tene pure 'o turcicuolle.Mò vo ddico.....no, nun è chillo,port 'o cappiello e pure l' umbrello.Tene na giacca, so tre annec' a tene ncuolle e nun s' a cagne.” Tuzzone