“Ci si ritrova alla fine della vita senza avere voglia nè di tornare indietro, nè di andare avanti.” Giuseppe Tobia
“Non sfidare il mondo, non è necessario. Il guanto della sfida te l'ha gettato prima lui, fin da quando sei nato. Tu devi solo accettarlo.” Giuseppe Tobia
“Gli angeli custodi vagano in cielo alla ricerca dei bambini disperati e se li trovano non li lasciano più.” Giuseppe Tobia
“La nostra coscienza è il giudice più implacabile delle nostre azioni e la pena massima, la più terribile, che ci possa infliggere è il rimorso.” Giuseppe Tobia
“La morte è la peggiore nemica della vita di cui però essa ha bisogno per uscire di scena.” Giuseppe Tobia
“La senilità decrepita è il peggiore dei mali, peggiore forse della stessa morte di cui ne annunzia la prossima venuta.” Giuseppe Tobia
“Chi si erge sempre a "Pubblico Ministero"degli altri, pensa che la vita sia un tribunale e ogni azione da processo.” Giuseppe Tobia
“Non scegliere l'alcol per uscire dai tuoi guai. Fai, piuttosto, mente locale sui tuoi errori e correggili.” Giuseppe Tobia
“Stordirsi con l'alcol è dire di sì a Bacco, rischiando di perdere per sempre Venere.” Giuseppe Tobia
“La ruota luminosa della vita gira senza posa giorno dopo giorno con tante sfumature di colore, finché un giorno si fermerà, spegnendo le sue luci e diventando nera.” Giuseppe Tobia
“Ci sono molti proprio negati per la matematica e che tuttavia sono costretti a risolvere ogni giorno i problemi, spesso insolubili, della vita.” Giuseppe Tobia
“Non far cadere le cose belle della tua vita nell'oblio, portale sempre a galla nella tua memoria e aggrappati a loro quando rischi di affondare.” Giuseppe Tobia
“L' addio più triste non è quello che si dà alla vita, morendo, ma quelllo dato alla non-vita, nascendo.” Giuseppe Tobia
“La "dolce vita" è finita, anzi non è mai cominciata! La vita non può essere mai solamente dolce. È ed è sempre stata e sarà un complicato cocktail di dolce e di amaro.” Giuseppe Tobia
“Il giorno del matrimonio è il picco del "diagramma dell'amore", poi la curva comincia a scendere.” Giuseppe Tobia