“La Natura, come un treno, si muove su binari perfetti, però deraglia molto più frequentemente.” Giuseppe Tobia
“Stare vicino nella sofferenza della malattia a chi si è amato nella gioia è il segno tangibile di un amore senza retorica che va oltre i confini delle tranquille abitudini del quotidiano.” Giuseppe Tobia
“Certo è che fa venire le vertigini pensare di essere con la nostra Terra e il nostro Sole in un braccio della nostra Galassia che vaga con le sue sorelle nello spazio infinito, volteggiando in spirali infuocate. Ed è solo l'abitudine al quotidiano della vita a farcele passare.” Giuseppe Tobia
“Quando il cerchio si stringe sempre più e si avvicina il momento del distacco, ci consola soltanto lo sguardo di quelli che amiamo e il saperli felici.” Giuseppe Tobia
“Ognuno di noi deve cercare di dimenticare i momenti neri della propria vita, ma l'uomo non deve dimenticare mai tutti gli orrori commessi dai suoi simili nel corso della storia, anzi li deve ricordare sempre alle future generazioni, affinché non si ripetano mai più.” Giuseppe Tobia
“Essere in campo da solo, lottare per vincere, soffrire, cadere e rialzarsi, non mollare mai,piangere, gioire, sempre da solo e, poi, la pallina che, al momento del match point, danza sul nastro della rete e che, dipende da quale parte del campo vada a finire, ti può fare vincere o perdere. Il singolare del tennis è davvero la metafora della vita.” Giuseppe Tobia
“Avere la passione per la buona tavola e i buoni vini, apprezzarne i sapori e conoscerne la storia, essere un " gourmet" e non un "gourmand", è segno di raffinatezza e cultura.” Giuseppe Tobia
“Se il flusso dei tuoi pensieri da rosa è diventato nero e ti senti come sul ciglio di un burrone, inverti il verso del flusso e immaginati in crociera alle Seychelles.” Giuseppe Tobia
“Colora le tue parole d'amore di blu e di rosa .Faranno breccia nel cuore della tua ragazza più del bianco di un diamante e del verde di uno smeraldo.” Giuseppe Tobia
“Il pessimismo non ci porta da nessuna parte. Bisogna vedere la vita in rosa per innamorarsi, per vincere il cancro, per fare di tutto il Sahara un giardino e credere di potere andare oltre le stelle e d'incontrare Dio.” Giuseppe Tobia
“Leggendo "Il nome della rosa", sembra che Umberto Eco sia nato e vissuto nel Medioevo e morto nel XXI secolo.” Giuseppe Tobia