“La beneficenza, che unisce due esseri in uno solo, è una passione celeste, tanto incompresa, tanto rara quanto il vero amore. L'una e l'altro sono la prodigalità delle anime belle.” Honoré De Balzac libro Papà Goriot Origine: Papà Goriot, p. 87
“Quando guardi la luna non dimenticare che è nata da una grande e antica ferita della Terra.” Giuseppe Tobia
“Ci sono uomini che non hanno bisogno della luna piena per trasformarsi in lupi mannari e uccidere le loro compagne.” Giuseppe Tobia
“Il Sole che sorge fa spegnere la Via Lattea con tutte le sue stelle, ma la Luna risplende anche in pieno giorno.” Giuseppe Tobia
“Se ti svegli con la luna storta, alza le serrande e, vedendo il sole e la bella giornata, vedrai che si raddrizzerà.” Giuseppe Tobia
“Nella profonda Africa Nera, durante le eclissi di luna, gli indigeni di alcune tribù pensano che sia la mano di Dio ad oscurarla, per far loro uno scherzo.” Giuseppe Tobia
“Sperduto nella campagna, c'è un piccolo cimitero, dimenticato e solitario, dove le croci sono nascoste dall'erba e dalle roselline selvatiche e dove i morti si deliziano del silenzio e della pace, lontani dai rumori del mondo.” Giuseppe Tobia
“I cimiteri sono così bianchi, lindi e tersi! Anche perché la polvere sta sottoterra.” Giuseppe Tobia
“Avevo uno zio che era talmente bastian contrario che lasciò scritto che, alla sua morte, il furgone funebre lo portasse al cimitero a marcia indietro.” Giuseppe Tobia
“Anche per i vecchi, come per gli elefanti, ci dovrebbe essere un "cimitero" dove andare a morire, quando si è invisi a se stessi e agli altri.” Giuseppe Tobia
“In tutte le tombe di tutti i cimiteri sono sepolti non solo i morti, ma interi universi sorti e dissolti con loro.” Giuseppe Tobia
“Quando capisce che sta per morire, l'avaro rimpiange tanto di non avere una casa vicino al cimitero per potere risparmiare così le spese di trasporto dell'impresa delle pompe funebri.” Giuseppe Tobia
“Fai della tua vita un viale costeggiato da bianche magnolie, gialle mimose e mandorli in fiore e i cipressi lasciali ai cimiteri.” Giuseppe Tobia