roberto90
@roberto90, membro dal 04 Agosto 2020Origine: Dall'intervista di E. Norden, Playboy, 1968; citato in Enrico Ghezzi, Stanley Kubrick, Editrice Il Castoro e L'Unità, 1995.
Origine: Dall'intervista di Philip Strick e Penelope Houston, Tempi moderni: un'intervista con Stanley Kubrick, Sight & Sound, primavera 1972; in ArchivioKubrick.it http://www.archiviokubrick.it/parole/interviste/1972moderntimes.html.
da Una montagna, n. 11
E già
da I ritorni, lato B, n. 2
La sposa occidentale
da Gelosa cara, lato A, n. 3
Una giornata uggiosa
“Domandarsi perché quando cade la | tristezza | in fondo al cuore | come la neve non fa rumore.”
da Emozioni, lato A, n. 6
Emozioni
“Perché io, per esempio, di chi ha le idee molto precise ho abbastanza paura.”
da Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi, lato B, n. 2
Il mio canto libero
Mostly Harmless
Serie della Guida galattica per gli autostoppisti, Praticamente innocuo
Variante: Non puoi vedere quel che vedo io perché vedi quel che vedi. Non puoi sapere quel che so io perché sai quel che sai. Quel che io vedo e so non si può aggiungere a quel che vedi e sai tu, perché le due cose non sono dello stesso tipo. Né quel che che vedo e do io può sostituire quel che vedi e sai tu, perché questo significherebbe sostituire te stesso.