Fabio Volo: Frasi popolari (pagina 7)

“Ognuno di noi è fatto da tanti se stesso e non solamente da uno. Diciamo che siamo come un'assemblea condominiale composta da tante persone diverse. C'è quello più tollerante, c'è quello più permaloso, quello che si incazza subito, quello che parla poco e quello che non sta mai zitto.”

“Non ci si può far niente, le persone che amano si finisce sempre per amarle. È una legge della natura.”

“Amo le donne. Senza di loro me ne sarei già andato. Senza di loro non sarei mai più tornato.”

“Una volta mi son presentato ad un compleanno senza regalo. Senza perdermi d'animo ho raccolto della semplice sabbia dal mare e l'ho regalata alla festeggiata. La cosa che conta è il pensiero.”

“Ma forse prima o poi tutti troviamo una Federica che ci trasforma e ci rende simili agli altri uomini.”

“Mentre la sfioravo, sentivo sulla punta delle dita una forza misteriosa che mi attraeva verso di lei.”

“Ogni muro è una porta.”

“Solamente quando faccio l'amore sono presente, è l'unico momento in cui vivo l'attimo. Lo so, sono banale, ma questo appartamento per adesso è la mia misura. Quando entri da quella porta io sono qui, presente e in grado di amare. Fuori non ne sono capace.”

“Paura d'amare. Credo sia restare soli per paura di rimanere soli.”

“Sono quelle notti che ho una voglia incredibile di vivere. Vorrei vedere due o tre film, scrivere, leggere, disegnare, o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra. Dormire mi sembra una perdita di tempo. Mi viene voglia di imparare. Qualsiasi cosa, ma imparare.”

“Il punto non è da dove prendete le cose, il punto è dove le portate.”

“Io vorrei puntare sui rapporti umani, non vorrei ritrovarmi ad avere un'estranea in casa, dei figli pieni di giocattoli (uno per ogni mia mancanza) e soprattutto non vorrei arrivare a una certa età ed essere ancora sconosciuto a me stesso.”

“Le cose non si vedono per ciò che sono ma per ciò che sei!”

“Fare veramente pace con qualcuno con cui hai litigato è una cosa potentissima.”

“È impossibile rinunciare alla felicità, si può solo se non la si è mai conosciuta.”

“Per me era sempre stata una finestra spalancata sulle cose belle della vita.”

“La cosa importante è ciò che mi ha insegnato. Lei non era e non è il mio tesoro ma gli strumenti per trovarlo. Lei è il cartello che indica la strada.”

“Mi ero simpatico perché io, quello lì nello specchio, lo sapevo cosa aveva passato nella vita. Sofferenze, dolori, pianti, silenzi, gioie, risate. E anche se non era perfetto, non potevo che volergli bene, tutto sommato.”

“È stata quella volta che scherzando mi ha detto che ero un erotomane romantico. Non so esattamente cosa volesse dire. Ho immaginato di essere uno che compra una rosa, ma poi cerca di infilarla nel sedere.”