Gilbert Keith Chesterton: Frasi popolari (pagina 2)

Frasi popolari di Gilbert Keith Chesterton · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
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“Basil Grant ed io stavamo discorrendo un giorno in quello che forse è il più bel posto del mondo per discorrere: la piattaforma superiore di un tram discretamente deserto. Conversare sulla sommità di un colle è una cosa superba, ma conversare su di una collina volante è una cosa da fiaba. La vasta e scialba estensione della parte nord di Londra spariva; la buona anatura ci dava il senso della sua immensità e della sua bassezza. Era, se fosse possibile esprimersi così, una ignobile infinità, una squallida eternità, e noi sentivamo il reale orrore dei quartieri poveri di Londra, l'orrore che è interamente svisato e frainteso dai romanzi sensazionali che li dipingono come un ammasso di vie strette, di case sporche, una tana di delinquenti e di pazzi, una bolgia del vizio. In un vicolo stretto, in un covo di vizi voi non dovete cercare la civiltà, non dovete cercare l'ordine. Ma la cosa orribile di quei quartieri era il fatto che la civiltà c'era, che l'ordine c'era, ma la civiltà vi appariva solo nel suo lato morboso, e l'ordine solo nella sua monotonia. Nessuno direbbe passando per un quartiere di delinquenti: "Non vedo monumenti, non rilevo traccia di cattedrali". Ma là c'erano degli edifici pubblici, solo che si trattava per lo più di manicomi; c'erano anche delle statue, ma si trattava generalmente di monumento di ingegneri ferroviari e di filantropi, due brtte genìe d'uomini unite dal loro comune disprezzo per il popolo. C'erano delle chiese, ma erano le chiese di sette oscure ed errabonde, come gli Agapemoniti o gli Irvingiti. C'erano, oltre a ciò, grandi strade, e vasti incroci, e linee tranviarie, e tutti i segni reali della civiltà!”

Origine: Il Club dei Mestieri Stravaganti, p. 51

“È facile, a volte, donare il proprio sangue alla patria, e ancor più facile donarle del denaro. Talvolta è più difficile donarle la verità.”

Origine: Da una lettera alla fidanzata; citato in Paolo Gulisano, Chesterton, quella "profezia" sui banchieri di Wall Street http://www.ilsussidiario.net/News/Cultura/2013/2/7/CHESTERTON-Quella-profezia-sui-banchieri-di-Wall-Street/361296/, Il sussidiario.net.

“Uno dei misteri del matrimonio, che deve essere un sacramento e uno dei più incredibili, è che un uomo inutile come me, può diventare indispensabile in certi momenti. Non mi sono mai sentito così piccolo come ora che so quanto sono necessario.”

Origine: Citato nella postfazione a Gilbert Keith Chesterton, La Ballata del Cavallo Bianco, Raffaelli Editore, Seconda Edizione 2011, a cura di Annalisa Teggi e Marco Antonellini, postfazione di Marica Ferri, p. 171.

Gilbert Keith Chesterton frase: “L'essere buoni è una impresa molto più rischiosa del giro del mondo.”

“L'essere buoni è una impresa molto più rischiosa del giro del mondo.”

Origine: Il Club dei Mestieri Stravaganti, p. 52

“Vi sono due generi di idealisti – disse. – Quelli che idealizzano la realtà, e quelli, più rari, che convertono in realtà l'ideale.”

p. 201)
Variante: "Vi sono due generi di idealisti – disse. – Quelli che idealizzano la realtà, e quelli, più rari, che convertono in realtà l'ideale."