William Albert Dembski è un filosofo, teologo e matematico statunitense, sostenitore della teoria creazionista del disegno intelligente, che si contrappone alla teoria dell'evoluzione.
Secondo Dembski, lo studio scientifico della natura rivela prove di un progetto; per questo motivo egli si oppone a quello che definisce la fedeltà della scienza al materialismo "ateo" o al naturalismo, che ritiene escluda il disegno intelligente a priori. Il suo contributo principale è la definizione della complessità specificata, che sarebbe il marchio del progettista intelligente. Il suo lavoro è controverso: la comunità scientifica rigetta ampiamente le sue idee, con le maggiori organizzazioni scientifiche che definiscono il disegno intelligente come una pseudoscienza e alcune voci nella comunità contestano le sue qualifiche come scienziato, filosofo e matematico.
I sostenitori di Dembski includono il fautore del disegno intelligente Robert Koons, membro come Dembski del Discovery Institute, dell'International Society for Complexity, Information and Design di Dembski, e filosofo presso la University of Texas at Austin; Koons ha definito Dembski «l'Isaac Newton della teoria dell'informazione». Al contrario il matematico e teorico dei numeri Jeffrey Shallit, dopo aver studiato le tesi di Dembski, lo ha definito non significativo..
Negli ultimi anni l'attività di ricerca di Dembski si è concentrata sugli aspetti teorici e sui limiti della conservazione e creazione dell'informazione a seguito di processi evolutivi; l'attività è svolta in collaborazione con Robert J. Marks.
Wikipedia
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18. Luglio 1960
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Altri nomi
ウィリアム・A・デムスキー,
威廉·但布斯基