Carlo Maria Franzero: Frasi popolari (pagina 4)

“Si chiamava Maddalena. E come Maria di Magdala (Magda infatti voleva essere chiamata) la sua sensuale bellezza era degna di essere profumata con i profumi di sette amanti. Non ho potuto mai guardare il suo corpo (il volto no, che talvolta diveniva così acceso di desiderio carnale, quasi grifagno) senza evocare alla mente la Santa del suo nome nella «Deposizione dalla Croce» ad Anversa così come la descrive Théophile Gautier: un piede del Cristo, bianco d'una bianchezza esangue, puro e opaco come un'ostia ricade con tutta la mollezza inerte della morte sulla bionda spalla della Santa. Sgabello d'avorio foggiato da Rubens, e messo dal maestro sublime per far discendere il divino dall'albero della redenzione. E la morbidezza della spalla madreperlacea pare quasi sensualizzare una mistica carezza il peso del piede divino nel sacrifizio pietoso…”

“Colui il quale ha sentito il soffio della Morte alitare presso il suo volto, guarda la Vita con occhi diversi.”

“Forse che nella società si vale realmente per quello che si è, o non più precisamente per ciò che si dimostra?”

“Rifuggi sempre dalla volgarità: come l'ebrezza è resa volgare dall'ubriachezza, così ogni atto nostro può essere talvolta reso volgare anche dalla sola intenzione.”

“E che è l'istinto se non lo specchio fedele, se non ciò che obbedisce in corrispondenza a tutte le manifestazioni della natura?”

“[…] quando tutta la vita sarà stata vissuta, non ricominciare: nulla è più nauseoso che provare due volte la medesima sensazione.”

“Felici coloro i cui cuori possono spezzarsi senza avere veduta la morte!”

“Possedere col pensiero è più che possedere in realtà, perché il pensiero è impudico, è ignudo, senza rossore; il pensiero sa prendere il capo della donna che vuole e cercarne la bocca per suggere ad una fonte sconosciuta; e sa trovare lo stimolo ad osare l'impudenza più sfrontata, perché l'impudenza è istinto, il pudore è ipocrisia appresa…”

“Le menti precoci sono facili alle visioni.”

“Chi è convinto di una teoria? Colui stesso che se ne fa banditore cerca di non approfondirla per non avere a perdere egli medesimo la fede.”

“Ogni sentimento è la conseguenza di uno stato patologico che lo determina.”

“È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.”

“Non sapete che l'esteta è il più felice di tutti gli spiriti contemplativi?”

“L'affetto famigliare è il prodotto dell'istinto di conservazione egoistica e materiale della specie.”

“Vivere del pensiero è sentirsi superiori alla comunità.”