Fabri Fibra: Frasi popolari (pagina 9)

“La teoria della felicità | applicata alla pratica della città, | l'equilibrio dove sta?.”

“È solo un gioco ma in pochi lo capiscono, | tutti gli altri si prendono troppo sul serio | come le tasse, si prendono troppo, sul serio.”

“Che tempi! | Bisogna stare pronti per schivare i colpi. | Che tempi! | Bisogna stare attenti | e mettere da parte i buoni sentimenti, | proteggersi le spalle e lottare con i denti.”

“Il Paese è lento, incastrato nel passato, | i ragazzi non dicono, non fanno, non si lamentano, | lo accettano così com'è | ma quando poi se ne accorgono sul web rompono il cazzo a me, | non sono sazio, ho fame.”

“Questa roba alla gente piace, attratta come dallo spazio la NASA | ma non dire che la coca la fumi altrimenti la gente lo rifà da casa.”

“L'umanità è senza uno scopo, | schiacciata sul vetrino | e Dio dall'altra parte del microscopio.”

“Mi danno comandi che non seguo più, | vorrei fare tutto a modo mio.”

“Ho una pessima immagine e mi è convenuto, | la cultura domina con belle immagini prive di contenuto.”

“Perché non ricordo chi sogno? | Perché mi vendono cose di cui non ho bisogno? | Perché l'immondizia straripa? | Perché Saviano ha scritto un libro rovinandosi la vita?”

“In testa una porta, fatemi entrare | alla ricerca dell'Eden mentale.”

“Incomprensioni sono così strane, | sarebbe meglio evitarle sempre | e non rischiare di aver ragione | che la ragione non sempre serve.”

“Andrò all'inferno perché ho le giuste conoscenze.”

“Quando giro in città c'è chi mi chiede curioso: | "Ehi Fibra, come mai non sei ancora famoso?" | Lascia che ti dia questa spiegazione qua: | "io mica aspetto un treno che passò anni fa!"”

“Paura del diverso. Vuol dire limitarsi o crescere. Crescere vuol dire vivere ed esistere. Limitarsi vuol dire sparire.”

“Domande stupide, una risposta secca, | a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca.”

“La gente posta foto dei piedi, | le tipe mezze nude le vedi, | le femministe su Instagram non le vedi, | ci sono solo fighe, tette, culi, sederi.”

“La gente cambia in fretta, | cambia chi non ci si aspetta, | cambia tipo Romeo travestito da Giulietta.”

“Cammino sempre con le spalle al muro | è scomodo come un politico sta con Marco Travaglio in culo.”

“La pioggia batte contro i tergicristalli, | spingo 'sta roba come Bob Marley, | la spia è accesa, vediamo se si può | e se ti piace 'sta merda grida "Ooh"”