Fausto Cercignani: Frasi popolari

“Se perdessi il privilegio di essere disprezzato da certi individui, sospetterei certamente che le mie azioni e le mie parole siano in qualche modo sbagliate.”

“Non dimenticare mai ciò che vorresti dimenticare!”

“La libertà interiore pretende il rifiuto di ogni imposizione lesiva della nostra dignità.”

“Se cerchi incessantemente la varietà, presto o tardi scoprirai di aver bisogno di più saggezza.”

“La tua volontà non può sempre scegliere il sentiero; molto spesso il percorso è stabilito dal caso o dalla volontà altrui.”

“I pensieri segreti sono liberi solo a metà: volano indisturbati nei cieli della libertà interiore, ma non possono mai uscirne.”

“La tesi che l'uomo cerca Dio per il disordine che percepisce in sé non tiene conto che l'uomo sembra preferire il disordine.”

“Se disprezzi tanto le abitudini, è perché non ti rendi conto che nessuno può farne a meno.”

“L'essenza del mio ottimismo è il pessimismo costruttivo.”

“Ogni rapporto umano implica compromessi, ma il limite di ogni compromesso è la propria dignità.”

“La perfezione è il sogno dell'imperfezione che non vuole svegliarsi.”

“S'impara molto dagli errori degli altri, ma ancor di più dai propri.”

“Se l'inconscio è un abisso, come ha potuto uscirne Sigmund Freud?”

“Quando si deve combattere, è meglio farlo senza esitare, secondo la propria natura.”

“La tua identità è come la tua ombra: non sempre visibile, eppure sempre presente.”

“"Ama gli altri e sarai amato!" è un detto che potrebbe suonare come una terribile e ingiusta accusa contro tutti gli innocenti che sono stati odiati e magari anche torturati e uccisi.”

“Se nel web cerchi solo notizie frivole o sensazionali (che sono spesso false e calunniose), porterai acqua al mulino di coloro che sostengono che l'epoca del web non è affatto l'"epoca del sapere."”

“L'origine di certe superstizioni è spesso connessa all'intenzione di attribuire avvenimenti avversi a cause specifiche.”

“A differenza del denaro, la speranza è tutto: tanto per i ricchi quanto per i poveri.”