Filippo Pananti: Citata

Filippo Pananti era poeta italiano. Esplorare le virgolette interessanti su citata.
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“Qui giace un Cardinale | Che fe' più mal che bene, | Il ben lo fece male, | Il mal lo fece bene.”

Filippo Pananti

citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 761

il male

“Con quattro versi di rimata prosa, | io vi metto il mio core fra le mani: | se ricevuto ei sarà ben, domani, | o bella, vi porrò qualch'altra cosa.”

Filippo Pananti

citato in I capolavori della poesia italiana, a cura di Guido Davico Bonino, CDE, 1972

“A chi un segreto? Ad un bugiardo o a un muto. Questi non parla e quei non è creduto.”

Filippo Pananti

citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 368

Sul segreto

“Sul dorso ha un mezzo secolo Isabella, | E ancor detta esser vuol giovine e bella. | Chi è sciocco la condanni: | Io dico che ha ragione, e ve lo provo: | Mercato nuovo ancor dopo mill'anni | Sempre si chiamerà Mercato nuovo.”

Filippo Pananti

citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 761

“Due contesse, irrisolute | come meglio mascherarsi, | per non esser conosciute | in un prossimo veglione, | ne fan motto al Caccavone, | che risponde: «Vi dovreste | mascherar da donne oneste!»”

Filippo Pananti

citato in Epigrammi del marchese di Caccavone e del Duca di Maddaloni, a cura di Giuseppe Porcaro, Arturo Berisio Editore, Napoli, 1968, p. 22.

Sulle donne