Giorgio Gaber: Frasi popolari (pagina 4)

Frasi popolari di Giorgio Gaber · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
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“Un uomo sapiente può godere l'intero spettacolo del mondo soltanto con l'aiuto dei sensi e del pensiero.”

Giorgio Gaber

atto I, quadro IV
Il Grigio

Sul mondo , Aiuto , Pensiero

“L'acqua che passa, l'acqua che scorre | come una nenia che non finisce, | io che la guardo come assopito | ci farei un tuffo tutto vestito.”

Giorgio Gaber

da Il signor G sul ponte, n. 8
Il signor G

acqua

“Sul muro c'era scritto | «Alzateci il salario». | L'ha cancellato un grande cartellone | con scritto «Costa meno il mio sapone.»”

Giorgio Gaber

da Eppure sembra un uomo, n. 4
Il signor G

“L'importante è insegnare quei valori | che sembrano perduti, | con il rischio di creare nuovi disperati.”

Giorgio Gaber

da Il tutto è falso, n. 1
Io non mi sento italiano

“Io se fossi Dio, | quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio, | c'avrei ancora il coraggio di continuare a dire | che Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia Cristiana | è il responsabile maggiore di trent'anni di cancrena italiana. | Io se fossi Dio, | un Dio incosciente enormemente saggio, | avrei anche il coraggio di andare dritto in galera, | ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancora | quella faccia che era!”

Giorgio Gaber

da Io se fossi Dio
Io se fossi Dio

Su Dio , Coraggio , Democrazia , Dire bugie

“Il falso è misterioso | e assai più oscuro | se è mescolato | insieme a un po' di vero.”

Giorgio Gaber

da Il tutto è falso, n. 1
Io non mi sento italiano

“Si può, siamo liberi come l'aria | si può, siamo noi che facciam la storia, | si può, libertà, libertà, libertà, | libertà obbligatoria.”

Giorgio Gaber

da Si può, disco 2, n. 9
Libertà obbligatoria

La libertà , Storia

“Riassumiamo: io avevo avuto l'orgasmo… ghinnn! Niente a che vedere con quelli che mi organizzo da solo eh, ma un discreto orgasmo per essere in due.”

Giorgio Gaber

da Dopo l'amore, disco 2, n. 3
Polli d'allevamento

Sull'amore

“Io se fossi Dio, | non sarei così coglione | a credere solo ai palpiti del cuore | o solo agli alambicchi della ragione.”

Giorgio Gaber

da Io se fossi Dio
Io se fossi Dio

Cuore , Su Dio

“Ma io se fossi Dio, | non mi farei fregare da questo sgomento | e nei confronti dei politicanti | sarei severo come all'inizio, | perché a Dio i martiri | non gli hanno fatto mai cambiar giudizio.”

Giorgio Gaber

da Io se fossi Dio
Io se fossi Dio

Su Dio

“La mia generazione ha visto | le strade, le piazze gremite | di gente appassionata, | sicura di ridare un senso alla propria vita. | Ma ormai son tutte cose del secolo scorso: | la mia generazione ha perso.”

Giorgio Gaber

da La razza in estinzione, n. 5
La mia generazione ha perso

Sulla vita , Senso

“Io non mi sento italiano, | ma per fortuna o purtroppo lo sono.”

Giorgio Gaber

da Io non mi sento italiano, n. 3
Io non mi sento italiano

“L'unica cosa sicura è tenerli lontano | dalla nostra cultura.”

Giorgio Gaber

da Non insegnate ai bambini, n. 2
Io non mi sento italiano

Sui bambini , lontano

“Io ti sfioro e non so quanto sia emozionante, | tu mi guardi e mi chiedi se sono presente, | io penso alla nostra impotenza, ad un gesto d'amore.”

Giorgio Gaber

L'impotenza, CD 1, n. 11
Far finta di essere sani

Sull'amore

“Quanta resistenza | e quanta esagerata insofferenza | qualche volta anche per niente. | E questa strana unione | che ogni giorno si trasforma | lentamente.”

Giorgio Gaber

da Ora che non son più innamorato, n. 2
I borghesi

“Signore delle chiese e dei santi, | Signore delle suore e dei preti | prova ad esserlo, se credi, | anche dei cortili, delle fabbriche, | delle puttane, dei ladri.”

Giorgio Gaber

da Preghiera, n. 14
Il signor G

Puttana

“A proposito del nome | proprio G come mio nonno, | avrei voglia di reagire | ma per ora ho troppo sonno.”

Giorgio Gaber

da Il signor G nasce, n. 2
Il signor G

“Ho visto un uomo matto | è impressionante come possa fare effetto, | un uomo solo, abbandonato, dimenticato | dietro le sbarre sempre chiuse di un cancello.”

Giorgio Gaber

da Dall'altra parte del cancello, CD 1, n. 15
Far finta di essere sani

“E noi colitici | che siamo tutti un po' psicosomatici, | sensibili ai problemi più drammatici | degli stomaci, | non con la mente | ma visceralmente abbiamo i nostri slanci.”

Giorgio Gaber

da La marcia dei colitici, CD 2, n. 1
Far finta di essere sani

Problema

“Perché da sempre l'attesa è il destino | di chi osserva il mondo | con la curiosa sensazione | di aver toccato il fondo.”

Giorgio Gaber

da L'attesa, lato B, n. 1
Anni Affollati

In attesa , Sensazione , Sul destino , Sul mondo