Luciano Ligabue: Frasi popolari (pagina 9)

“Strade troppo strette e diritte per chi vuol cambiar rotta oppure sdraiarsi un po'. Che andare va bene però a volte serve un motivo.”

“Ho visto tanti Giuda tutti in buona fede.”

“Credo a quel tale che dice in giro che l'amore porta amore: credo! Se ti serve chiamami scemo, ma io almeno credo.”

“Un conto è volere vedere le stelle | un conto è farsi guidare | Un conto è saperle là in alto | e lasciarle un po' fare.”

“Quanti generi di pesci e che correnti forti, perché 'sto mare sia come vuoi te.”

“[…] amo questo Paese e non sopporto il fatto che non ci sia una classe dirigente capace di farlo diventare un Paese moderno, che abbia un futuro, o che semplicemente prometta un futuro. Adesso i politici non sono capaci di promettere un futuro neanche nelle loro campagne elettorali.”

“Credi, credici un po' metti insieme un cuore e prova a sentire.”

“Alla fine non è mai la fine | Ma qualche fine dura un po' di più | Da qui in poi si può solo andare | ognuno come può portando nel bagaglio quel che c'era.”

“Persi o no siamo ancora in piedi, non so chi ma qualcuno si sentirà così…”

“Ci sono suicidi da mezzo minuto | e altri che sono bengala d'aiuto | conosco qualcuno suicida da anni | deciso nel tempo deciso nei panni | conosco qualcuno che è già seppellito | continua a morire non ha ancora finito | modello di molti nebbianti | qua attorno morenti | a passeggio giorno per giorno.”

“Tu che ti giri sul tuo seno, mentre mi chiedi del futuro, e io ti rispondo solo quel che sai, cioè non si sa mai.”

“Che il futuro è fuori garanzia.. un bacio e via.”

“Ma io non mi vergogno se suono per restare vivo.”

“È per te questa qua, per la tua golosità, ti strofini contro il mondo, tanto il mondo non ti avrà.”

“Vado come un uomo, ci provo fino in fondo a stare come tutti, in pari con il mondo.”

“Ti lasciavi andare. Ti consegnavi ad un destino che nessuno ti aveva confermato. E lo facevi da sola. Come non volessi ricordare che, qualunque fosse stato il cammino, qualunque la meta, io ci dovevo essere. […] Ti sei lasciata andare ancora. Ma questa volta non ad un presunto destino. Ti sei lasciata andare a me.”

“Ma la magia più grossa giura che gli è successa in casa sua, con il suo cane per pubblico: –Per una magia così– dice –val la pena vivere”

“C'è una canzone mia, che si chiama Leggero, che è una vera e propria dichiarazione di intenti. Leggero, nel vestito migliore, sulla testa un po' di sole ed in bocca una canzone. Quello lì è un obiettivo che mi prefiggo da tanto tempo e che ad un certo punto, cantandolo, me lo ricordo.”

“Ha un tatuaggio sulla spalla: dice 'il rock non mi molla' mentre l'altro sopra il cuore dice 'Elvis.”