Nicolás Gómez Dávila: Frasi popolari (pagina 2)

“Ogni giorno che passa ho sempre meno speranze di imbattermi in qualcuno che non nutra la certezza di sapere come guarire i mali del mondo.”

“Dio è la condizione trascendentale dell'assurdità dell'universo.”

“Ciò che la ragione giudica impossibile è l'unica cosa in grado di appagare il nostro cuore.”

“I libri seri non istruiscono, interrogano.”

“L'atto filosofico per eccellenza è scoprire un problema in ogni soluzione.”

“Nel correggere la naturale ambivalenza dei sentimenti, la ragione li corrompe, mutilando così l'universo.”

“Una convinzione si irrobustisce solo quando la nutriamo di obiezioni.”

“Al volgo non interessa essere libero, ma credersi tale.”

“Ci sono certe stupidaggini che è possibile impugnare adeguatamente solo con una stupidità ancora più grottesca.”

“La modernità risolve i suoi problemi con soluzioni ancora peggiori dei problemi.”

“Ogni soddisfazione è una forma di oblio.”

“L'uomo di sinistra si crede generoso perché le sue mete sono confuse.”

“Lo storico democratico insegna che il democratico uccide solo perché le sue vittime lo costringono a farlo.”

“Nietzsche sarebbe l'unico abitante nobile di un mondo derelitto. Solo la sua scelta potrebbe esporsi senza vergogna alla resurrezione di Dio.”

“Questo secolo sprofonda lentamente in un pantano di sperma e di merda. Per maneggiare gli avvenimenti attuali gli storici futuri dovranno mettersi i guanti.”

“Un libro che non abbia Dio, o l'assenza di Dio, come protagonista clandestino, è privo d'interesse.”

“Quando si è giovani si teme di passare per stupidi; nell'età matura si teme di esserlo.”

“L'ortodossia è la tensione tra due eresie.”

“Solo una cosa non è vana: la perfezione sensuale dell'istante.”