“Assurdità (s. f.). Argomentazione di un avversario. Affermazione o principio manifestamente contrario alla propria opinione.”

1988, p. 31
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Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Ambrose Bierce 253
scrittore, giornalista e aforista statunitense 1842–1914

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“Arringa (s. f.). Il discorso di un nostro avversario, detto in tal caso «arringoutang.»”

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1988, p. 29
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“Diplomazia (s. f.). L'arte e il dovere di mentire per il proprio paese.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 64
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“Armatura (s. f.). Abito che si indossa se il proprio sarto è un fabbro.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 29
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“Profezia (s. f.). L'arte di vendere la propria credibilità impegnandosi a consegnarla a domicilio più avanti.”

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1988, p. 147
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“Emancipazione (s. f.). Fenomeno per cui uno schiavo sfugge alla tirannia altrui per piegarsi al dispotismo del proprio ego.”

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1988, p. 73
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“Eccentricità (s. f.). Metodo per distinguersi così facile che gli sciocchi vi ricorrono per accentuare la propria incapacità.”

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1988, p. 71
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“Bigamia (s. f.). Errore nel valutare i propri gusti che il senno di poi punirà con una pena chiamata trigamia.”

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1988, p. 37
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“Dandy (s. m.). Dicesi di chi professa un'opinione singolare dei propri meriti, accentuando la propria eccentricità con gli abiti.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 59
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