“La donna ideale deve soddisfare l'anima, lo spirito, i sensi. Non trovando riuniti i tre requisiti nella stessa persona, è consentito il frazionamento.” Alessandro Morandotti (1909–1979) antiquario italiano Sulle persone , Anima
“Per un organizzarsi davvero efficace delle forze nazionalmente orientate una delle condizioni preliminari è il superamento del personalismo. Il personalismo è fra le disposizioni infelici del popolo italiano, specie nei suoi strati intellettuali, ed esso oggi persiste e si afferma anche fra i gruppi a noi idealmente più vicini, con effetti visibili e deprecabili di frazionamento, di dispersione delle energie, di distorsione.” Julius Evola (1898–1974) filosofo, pittore e poeta italiano da Rivolta Ideale, 1951
“Per entrare in noi, un essere è obbligato a prendere la forma, a piegarsi alla cornice del tempo. Apparendoci soltanto per momenti successivi, non ha mai potuto darci di sé che un solo aspetto per volta, non ha mai potuto fornirci di sé che una sola fotografia. […] E poi quel frazionamento non fa solo vivere la persona morta, la moltiplica. Per consolarmi, non una, ma innumerevoli Albertine avrei dovuto dimenticare. Quando ero riuscito a sopportare il dolore di averne persa una, dovevo ricominciare con un'altra, con cento altre.” Marcel Proust (1871–1922) scrittore, saggista e critico letterario francese I; 1990, p. 1991 Sulle persone , Sul dolore , Aspetto , Tempo
“Tuttavia, da un simile punto di vista, anche i medici e gli impiegati formerebbero due classi, in quanto essi rientrano in due distinti raggruppamenti sociali e i redditi dei componenti di ciascuno di essi provengono da una medesima fonte. Lo stesso si potrebbe dire per l'infinito frazionamento di interessi e di proprietari terrieri. Questi ultimi divisi in possessori di vigneti, di terreni arabili, di foreste di miniere, di riserve di pesca.” Karl Marx (1818–1883) filosofo, economista, storico, sociologo e giornalista tedesco Sul sesso , Dire bugie
“Qualunque individuo sano di mente avrebbe provato sconcerto entrando a Taranto dalla statale jonica. La quieta promessa del mare costiero si infrangeva sulle torri di frantumazione del cementificio, sulle colonne di frazionamento della raffineria, sui laminatoi, sui parchi minerari del gigantesco complesso industriale che artigliava la città.” Nicola Lagioia libro La ferocia Origine: La ferocia, p. 11 Mare