“Mi spiace per Berlusconi. Le persone che si dichiarano perseguitate mi sono simpatiche.” Toni Negri da Il Riformista, 27 luglio 2009 Sulle persone
“Ma vede… il problema è, appunto, che non è vero che l'organizzazione… ma chi? La segreteria soggettiva, la redazione di Rosso? La segreteria soggettiva non esiste, la redazione di Rosso era fatta da dei giornalisti. Poi c'erano i gruppi che venivano da tutti i quartieri milanesi, che si ritrovavano in piazza e si comportavano qualche volta, attraverso un coordinamento, tra loro, ma non attraverso il comando di un’organizzazione centrale. Era questa la forza del movimento. Ma come può pretendere che un professore universitario nella sua facoltà, che oltretutto era anche molto poco in Italia perché insegnavo a Parigi eccetera, così, potesse inventarsi una macchina di questo genere: migliaia e migliaia, centinaia di migliaia di persone in piazza? Ma come poteva, come si può immaginare una cosa di questo genere, e in più di distribuire bottiglie molotov e armi?” Toni Negri Macchine , Problema , Sulle persone
“No, io sono estremamente impietoso con me stesso. Posso difendere ciascun momento della mia attività, ma quando devo guardare alla mia vita, dico: "No, non funzionava", o "Comunque bisogna andare avanti". Io posso difendere ciascuna delle mie decisioni, ma sarei assolutamente pazzo se dicessi… ma quando mai la vita di una persona è sufficiente a portare avanti quello che pensa, i desideri che si hanno e soprattutto a evitare gli errori che si fanno?” Toni Negri Sulla vita , Decisione , Errore , Sulle persone