Per Noventa; p. 103
L'ospite ingrato
“«Beth» bisbigliò. «Torna da me.» Ripeté l'operazione cercando di farle bere il suo sangue. «Non morire, maledizione!» Le candele guizzarono nella stanza. «Io ti amo, accidenti a te! Accidentaccio a te, non arrenderti!»”
Black Dagger Brotherhood, #1-9
Argomenti
fai-da-te , bisbiglio , accidente , stanza , candela , operazione , sangue , maledizione , bereJessica Bird 38
scrittrice statunitense 1969Citazioni simili
“Oh, mio Dio, non adirarti con me, perché lo amo. Amo anche Te…”
Origine: Torno presto, p. 98
da Lettere dal carcere a Munevvér, 1943
Poesie d'amore
I, 114-115
Discedo: secuit Lucilius urbem, | te Lupe, te Muci, et genuinum fregit in illis.
Satire
Origine: Lucio Cornelio Lentulo Lupo.
Origine: Quinto Muzio Scevola Augure.
da Perdono, n. 10
Come uomo tra gli uomini
“[…] E io parlo della terra
a una candela;
di te e di noi, di noi soli, creati.”
Origine: Dove eravamo già stati, p. 86