“E se la vita è una comedia, perché non a tutti gli attori fu data la maschera?”

“Da attore, ho bisogno di maschere per esprimermi. Il ciak è il momento in cui mi è consentito di liberare ciò che ho dentro.”

“«Persona» definisce originariamente la «maschera», vale a dire il ruolo interpretato dall'attore nel dramma antico e che lo caratterizza. […] L'essenza della personalità è senz'altro data laddove la parte assunta da un individuo nell'interazione con i conspecifici non può essere assolta da un altro. La qualità costitutiva della «persona» consiste indubbiamente nella sua insostituibilità.”

“Avevo bisogno più di una maschera che di un attore, ed Eastwood a quell'epoca aveva solo due espressioni: con il cappello e senza cappello.”

“Persino le maschere della vita sono maschere di un mistero più profondo.”

“Carlo Ninchi è un magnifico attore, quale ancora non l'avevamo veduto sullo schermo; di una sobrietà scabra e incisiva, dalla ferma maschera che tutto esprime.”

“Avrebbe un'altra vita se solo potesse immaginarsela | lassù invece procede allo sbando passando di maschera in maschera.”

“La vita non è data in proprietà a nessuno, ma in uso a tutti.”
Vitaque mancipio nulli datur, omnibus usus.

“Il suo compito [dello Stato] non è di creare nuova vita, ma di conservare la vita data.”

“Indossiamo tutti una maschera, chirurgica e non, solo che una ci complica la vita, l'altra ce la salva…”