“Pietro Mascagni aveva capito esattamente che il contributo più originale che la musica potesse dare al cinema non era il rafforzamento del richiamo dell'immagine alla realtà bensì il contrario, la sua capacità di trascenderlo, a livello del ritmo dettato al di là del procedere in tempo reale, sfruttando la mobilità dei livelli psicologici del tempo interiorizzato e addirittura la dimensione metaforica di un immaginario sonoro scandito sulla cadenza dei significati che stanno oltre l'apparenza.”
Origine: Mascagni e l'ipotesi del «dramma musicale cinematografico», p. 10
Argomenti
musica , apparenza , cadenza , cinema , contrario , contributo , dettato , dimensione , immaginario , immagine , livello , musico , originale , pietra , rafforzamento , richiamo , ritmo , significato , sonoro , tempo , capacità , realtàCarlo Piccardi 5
musicologo, critico musicale e saggista svizzero 1942Citazioni simili
Variante: La mobilità non diminuisce il rilievo delle realtà territoriali: il luogo, anche nella mobilità, resta una realtà. Le chiama, piuttosto, a nuove figurazioni ed attivazioni.
Origine: Mascagni e l'ipotesi del «dramma musicale cinematografico», p. 14
citato in Donatella Bisutti, Fernanda Romagnoli. L'anima in disparte, Poesia, Anno XII, marzo 1999 n. 126, Crocetti Editore

Origine: Dall'intervista di Daniele Dallera, Briatore: «Londra? Poco europea» E scommette: vincerà la Brexit http://www.corriere.it/esteri/16_febbraio_21/briatore-londra-poco-europea-scommette-vincera-brexit-3ceb6a4c-d8d9-11e5-842d-faa039f37e46.shtml, Corriere.it, 21 febbraio 2016.