“[Sul suo ultimo viaggio in Russia] Togliatti era preoccupato per i rapporti fra URSS e Cina, e per la situazione fra il partito e gli intellettuali che si era creata dopo che Chruščёv aveva assunto posizioni assai rigide e dure.”

“[Sul rapporto con Palmiro Togliatti] Pensare che fosse possibile da parte mia un aut-aut sentimentale del tipo "se tu resti in Russia ti pianto" equivale a ignorare quali fossero i nostri rapporti e quale fosse il temperamento di Togliatti.”

Nilde Iotti (1920–1999) politica italiana

Origine: Citato in Una storia d'amore e di politica http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0971_01_1987_0074_0002_23645830/, La Stampa, 28 marzo 1987.

“Putin e Medvedev hanno ridato orgoglio alla Russia: rispetto di sé, del suo ruolo di potenza globale, accanto a Usa, Europa, Cina. Dio ha creato fiori di tanti colori, ed è la bellezza della natura. I giardini del mondo sono numerosi e diversi fra loro. Servono diversi giardinieri per curarli. Uno solo farebbe un cattivo lavoro.”

Valerij Abisalovič Gergiev (1953) direttore d'orchestra russo

“C'è un'immagine che può rappresentare efficacemente il rapporto fra crescita e diseguaglianze nel mondo, negli ultimi decenni. Prendiamo un pallone e gonfiamolo dopo aver segnato due punti di riferimento nella sua superficie. Le dimensioni del pallone aumentano, ma aumenta anche la distanza fra i due punti.”

Luigi Fenizi (1944) scrittore italiano

cap. 18, p. 422
Icaro è caduto

“[In Italia] Dopo la dittatura non si è verificato il trapasso alla democrazia, ma solo la spartizione fra i partiti del potere e dello spazio politico. Siccome lo Stato non c'è, gli intellettuali, a seconda delle loro inclinazioni ideologiche, si lasciano assorbire dai vari potentati.”

Giorgio Bassani (1916–2000) scrittore e poeta italiano

La missione della cultura, 1973

“Nessun partito politico è di sinistra, dopo che ha assunto il potere.”

Guido Morselli (1912–1973) scrittore italiano

Diario

“In conclusione: fra la conoscenza di dio e la conoscenza dell'uomo non c'è rapporto, o proporzione; ciò che è proprio di dio, non appartiene all'uomo. O meglio, fra la conoscenza dell'uno e dell'altro si dà lo stesso rapporto che c'è fra l'ombra e la luce: fra l'idea e la sua ombra.”

Giordano Bruno (1548–1600) filosofo e scrittore italiano

Michele Ciliberto

“In conclusione: fra la conoscenza di dio e la conoscenza dell'uomo non c'è rapporto, o proporzione; ciò che è proprio di dio, non appartiene all'uomo. O meglio, fra la conoscenza dell'uno e dell'altro si dà lo stesso rapporto che c'è fra l'ombra e la luce: fra l'idea e la sua ombra.”

Michele Ciliberto (1945) docente italiano

Origine: Introduzione a Bruno, p. 33

“[…] nell'analisi di Geremicca lo sforzo di riflessione porta ad individuare una serie di forze, di posizioni, tendenze, problemi di schieramento che danno un'immagine assai viva e stimolante della dialettica politico-sociale del mondo napoletano. Privilegiato ne appare soprattutto il rapporto fra gruppi dirigenti, intellettuali, elementi tecnici, centri di potere e di pressione, livelli istituzionali, da un lato, e le grandi masse, i grandi nuclei aggregativi riconoscibili a livello della coscienza e della realtà sociale, dall'altro lato.”

Giuseppe Galasso (1929–2018) storico, giornalista e politico italiano

Origine: Dalla prefazione a Andrea Geremicca, Dentro la città, Guida Editori, Napoli 1977.

“I nostri rapporti con la verità hanno qualche cosa a che vedere con i nostri rapporti fra noi ed il mondo.”

Salvatore Veca (1943) filosofo italiano

Origine: Da Dell'incertezza: tre meditazioni filosofiche, Feltrinelli, 1997, p. 70.

“Da un punto di vista filosofico, il Tantra è profondamente ecologico. Esso riconosce l'unità ultima di tutti gli esseri viventi e delle cose, la loro idendità. Sul piano sociale, i praticanti del Tantra non devo ergere barriere intellettuali o emotive fra loro e gli altri, o fra loro e ciò che è inanimato.”

Georg Feuerstein (1947–2012) indologo tedesco

Tantra. Il cammino dell'estasi