“TESTA. Il trarre de la berretta, com'io diceva, è pure adunque segno di onore?
ERCULE. Tu dici il vero che serìa segno, quando il fondamento di tal segno ci fusse, cioè la eccellenza de la virtù; e benché il fumo sia segno di foco acceso, nondimeno, se senza foco qualche fumosità si vede, quella non fumo che nasca da foco, ma esalazione o vapore o altra densa elevazione di qualche sordida materia chiamare si deve.”
da Apologo intitulato Filotimo a lo illustrissimo Principe Ercule inclito Duca di Ferrara, composto per Messer Pandolfo Coldenose da Pesaro, pp. 99-100
Apologhi in volgare
Argomenti
segno , fumo , elevazione , vapore , apologo , apologia , berretto , duca , eccellenza , composto , fondamento , materia , principio , principe , vero , virtù , testa , esalazionePandolfo Collenuccio 14
umanista, storico e poeta italiano 1444–1504Citazioni simili

da Apologo intitulato Filotimo a lo illustrissimo Principe Ercule inclito Duca di Ferrara, composto per Messer Pandolfo Coldenose da Pesaro, p. 101
Alla TESTA
Apologhi in volgare
Origine: Criterio. Nota a p. 126 degli Apologhi in volgare.
Origine: Amanti degli ossequi. nota a p. 124 degli Apologhi in volgare.

Salamandra; 1979, p. 59
Bestiario o Le allegorie

“Stronzo! A chi 'o dici 'o dici, cogli sempre nel segno.”
Origine: Dal programma televisivo Matrix, Canale 5, [Data?].

Origine: Da Catalogo Cosa Mentale, Galleria AAM, Roma, 1979.

Origine: Citato in Federico Pistone, Inter 1908-2008: un secolo di passione nerazzurra, Milano – Prodotto Ufficiale F.C. Internazionale 1908. ISBN 978-88-89370-13-1

Un due tre stella, Mago Acirfass

“Segno e cosa in continuo mutamento | spirito che si fa materia.”
da Tu, materia, muovi la mia mente, vv. 5-6
Astronavi dell'anima