“Accanto a Diogene Antistene sembra timido. La Antichità lo chiamò "il Socrate furioso". Il poeta Cercida lo tramuta nella costellazione del Cane. Nel secolo IV d. c., l'imperatore Giuliano l'Apostata cui ripugnava il cinismo, faceva rispettose eccezioni per la persona di Diogene. "Sono convinto – diceva Barbey d'Aurevilly – che Diogene era, di suo, una persona geniale e ammodo, ma il Faubourg Saint-Germain di Atene lo aveva fatto disperare."”
La filosofía helenística
Argomenti
ateneo , fatto , costellazione , cinismo , timido , imperatore , eccezione , cane , poeta , secolo , persona , persone , antichitàAlfonso Reyes 7
scrittore, poeta e diplomatico messicano 1889–1959Citazioni simili
Eresie, p. 100
Gesù. L'invenzione del Dio cristiano

“Io sono una persona timida, essere così osservato mi ha reso ancora più timido.”
dall'intervista a Single Living del 1997
1997

Atene e Gerusalemme, Bompiani,pp. 243-244, cur. L. Buggiani

“Le persone timide in posizione di responsabilità sono un passivo per la nazione.”
Origine: Da un'intervista del 14 novembre 1979; citato in Federico Caffè, Scritti quotidiani, Manifestolibri, Roma, 2007, p. 128.
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