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@Fighter, membro dal 22 Maggio 2018
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“Il mondo non è diviso tra chi è speciale e chi è normale: ciascuno ha il potenziale per essere straordinario. Finché si hanno anima e libero arbitrio si può essere qualsiasi cosa, fare qualsiasi cosa, scegliere qualsiasi cosa.”

City of Heavenly Fire
Shadowhunters, Città del fuoco celeste
Variante: Perché il mondo non è diviso tra chi è speciale e chi è normale: ciascuno ha il potenziale per essere straordinario. Finché si hanno anima e libero arbitrio si può essere qualsiasi cosa, fare qualsiasi cosa, scegliere qualsiasi cosa.

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“Peccato che io non sappia volare, | ma le oscure cadute nel buio mi hanno insegnato a risalire.”

Franco Battiato (1945) musicista, cantautore e regista italiano

da Testamento, n. 2
Apriti Sesamo

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“C'è un valore misterioso di una vita caduta a terra, anche se non è dato di conoscere i tempi del germoglio.”

Andrea Riccardi (1950) storico, accademico e pacifista italiano

Con data
Origine: Da Avvenire, 8 febbraio 2006.

“E non cedere, ti preparavi al sole ed è caduta grandine.”

Niccolò Agliardi (1974) cantautore italiano

da La panchina n. 9
Da casa a casa

“Non si possono isolare i fenomeni. Non si può dunque fare della fisica «astratta», come quella di Galileo. L'astrazione che trascura le complicazioni del caso concreto, reale, è completamente legittima nel mondo di Galileo: un mondo archimedeo. Essa gli permette di dedurre il caso semplice, il caso ideale, partendo dal quale è in condizione di spiegare il caso concreto e complesso. Ma Descartes non può fare che una fisica concreta. L'astrazione galileiana non lo condurrebbe al caso semplice: essa lo condurrebbe piuttosto al caso impensabile. Per fare qualcosa di analogo a ciò che fa Galileo, avrebbe dovuto prendere in esame non il caso semplice, ma il caso generale. E ciò, lo studio del movimento di un corpo all'interno di un liquido perfetto, è di gran lunga superiore ai suoi mezzi matematici. Descartes lo conferma affermando che oltrepassa le possibilità della conoscenza umana. Lo studio sperimentale è ugualmente impossibile. Come misurare, infatti, il dato principale del problema, la velocità del movimento della materia sottile?
In tal modo, cosa infinitamente curiosa, Descartes, che non era riuscito a dedurre l'esatta legge della caduta perché non aveva capito la nuova concezione del movimento che gli proponeva Beeckman, e che non aveva saputo far coincidere lo studio fisico (causale) del fenomeno della caduta con la sua analisi matematica, rinuncia proprio nel momento in cui, avendo chiarito appieno l'idea del movimento, arriva a formulare il principio fondamentale della scienza moderna, il principio d'inerzia! Il fatto è che, anche in questo caso, egli non ha saputo mantenersi nei giusti limiti: identificando l'estensione e la materia, ha sostituito alla fisica la geometria. Ancora una volta dunque, geometrizzazione a oltranza. Soppressione del tempo. È la ragione per cui la fisica delle idee evidenti, la fisica che costituí una rivincita di Platone, si conclude con una sconfitta. Una sconfitta analoga a quella di Platone.”

Alexandre Koyré (1892–1964) storico della scienza e filosofo francese

cap. II, 2, pp. 135 sg.
Studi galileiani

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“La guerra non è forse altro che la rivincita delle bestie che noi abbiamo ucciso.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

30 luglio 1891; Vergani, p. 48
Diario 1887-1910