Frasi su baffo

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema baffo.

Frasi su baffo

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“[Haiku] La luna ha | un baffo di gatto | per un attimo”

Jack Kerouac (1922–1969) scrittore e poeta statunitense

Origine: Da Scattered poems, City Lights, 1971, in Haiku antichi e moderni, parte prima a cura di Mario Scalise e Atsuko Mizuguchi Folchi Vici, parte seconda a cura di Carla Vasio, traduzione dal giapponese di Araki Tadao e Ettore Corò, versione italiana di Carla Vasio, Garzanti Vallardi, 1996, parte seconda, p. 213. ISBN 8811904633

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“Cospettazzo de Dì; cos'è sta Dona? | Che magnetico gala in conclusion? | El Baffo lo dirà: la gà la Mona.”

Giorgio Baffo (1694–1768) poeta italiano

Cosa xe mai sta Donna, sta magìa, vv. 12-14

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“[Sulla tessera del tifoso] […] Mi sembra di vedere una limitazione alla libertà individuale. Detto in altri termini, e per puro comodo, immaginiamo di dividere i tifosi in bravi e cattivi. I cattivi identificati, in teoria, sono già soggetti a Daspo, quindi schedati e controllati. Ma che bisogno c'è di schedare quelli bravi? Questo è il punto. Mentre i bagarini continuano a fare buoni affari e se ne fanno un baffo del biglietto individuale, mentre i non cattivi, fino a prova contraria, ma un po' agitati si muovono comunque, poi si vedrà, vorrei che qualcuno mi spiegasse perché un cittadino incensurato, senza precedenti specifici, non è libero di muoversi nel suo paese e di andare allo stadio pagando un biglietto e basta, come si fa nel resto del mondo. Se poi delinque, ci pensi la polizia. Trattare i bravi da cattivi, tanto sappiamo che sono bravi, non è fascismo, è piuttosto una gestione abbastanza ottusa del potere. Si seppellisce così, senza un fiore, la domenica della brava gente che i coltelli li usa solo in trattoria, prima o dopo la partita. Si colpiscono i diritti di una stragrande maggioranza per limitare gli eventuali danni di un' esigua minoranza. Se questo è normale, ditelo voi. A me non pare. Se la libertà di movimento passa per una schedatura (questo è, né più né meno), a me pare condizionamento di libertà. C'è per caso un costituzionalista che ha qualcosa da dire?”

Gianni Mura (1945) giornalista e scrittore italiano

23 agosto 2009
la Repubblica