Frasi di Claudio Baglioni

pagina 4

“Tien An Men, tieni a mente.”

“Se mi allontanai è perché potessi appartenerti.”

“Il futuro è qui davanti o già dietro le spalle.”

“A metà della speranza io cambiai percorso e poi non ho più corso.”

“A un passo dalla vita muoiono | conchiglie e nelle orecchie ancora il mare.”

“È l'una senza luna senza te.”

“Ma perché hai dato un po' di te a ognuna delle altre donne?”

“Anche quei nomi che inventavo quando li pronunciavo, non era per chiamarti ma per sospirarli.”

“Chissà se amavi proprio me nel tempo in cui mi hai amato…”

“Chiama la polizia, che ho appena fatto fuori la tua bella allegria.”

“Io e te come in un fermo immagine.. attori e spettatori.”

“Far fuori la tua scorta e fuori dalla porta, sarò ad attenderti così.”

“Resto qui a viverti per vivere, da qualche parte a mettere le porte al vento, per questo sono qui.”

“Ciò che hai davanti è di più di quello che hai avuto già, anche se quello che hai avuto sempre davanti sta.”

“[…] il mio punto esclamativo | piegò la schiena come un'ansa | e interrogativo diventò.”

“Tu sì che eri un re, io no mai più come te noi che trovavamo tutto in niente e adesso c'è niente in tutto e nessun re.”

“È un po' che mi sento così giù di corda che chiedo scusa anche se acciacco una merda.”

“E meglio è amare e perdere | che vincere e non amare mai.”

“Io non chiedo un po' più di pane, ma che tu lo mangi insieme a me.”

“E scriverò il mio nome | sui fogli della gente, | fino a sapere come | mi chiamo e non chi sono veramente | ma quaggiù stò a chiedere perdono | se non sono un uomo giusto, | ma sono giusto un uomo.”

“Io mi nascosi in te e poi ti ho nascosto, | da tutto e tutti per non farmi più trovare | e adesso che torniamo ognuno al proprio posto | liberi finalmente e non saper che fare.”

“Avrai discorsi chiusi dentro e mani | che frugano le tasche della vita | ed una radio per sentire | che la guerra è finita.”