Giuseppe Laterza: Intervista

Giuseppe Laterza è editore italiano. Esplorare le virgolette interessanti su intervista.
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“Oggi questo circuito intellettuale si è molto indebolito, esiste ancora ma conta molto meno, perché c'è una segmentazione del sapere e dei circuiti. Inoltre, il linguaggio politico e la comunità politica, che una volta erano un potente veicolo per la saggistica, sono oggi in crisi. Da anni ormai il dialogo tra politica e cultura si è interrotto, anche a sinistra, con risultati dirompenti. […] Il circuito intellettuale della saggistica si reggeva molto su questo rapporto con la politica, quindi oggi risente della sua crisi. In fondo, l'intellettuale scrive un saggio anche perché ritiene che nella sfera pubblica ci sia qualcuno capace di recepire il suo discorso. Se invece questo discorso è sistematicamente negletto, alla lunga l'intellettuale si rifugia nello specialismo.”

Giuseppe Laterza

dall'intervista a Fabio Gambaro del 2000, pubblicata in Fabio Gambaro, Dalla parte degli editori, p. 66

Sull'arte , Sulla pace

“Il vero best seller, quello che si vende veramente tanto, ha sempre una qualche qualità intrinseca che l'editore deve saper riconoscere e valorizzare, dando visibilità al libro.”

Giuseppe Laterza

dall'intervista a Fabio Gambaro del 2000, pubblicata in Fabio Gambaro, Dalla parte degli editori, p. 71

Sull'arte

“Oggi il politico ritiene che il consenso si catturi esclusivamente attraverso la televisione, quindi pensa di non aver più bisogno di accedere alla conoscenza attraverso la mediazione dell'intellettuale, svalutandone così il ruolo. Di conseguenza, c'è tutta una elaborazione del sapere che rimane confinata e ignota al mondo della politica. Questa perdita di ruolo evidentemente contribuisce a ridurre il tradizionale snobismo degli intellettuali.”

Giuseppe Laterza

dall'intervista a Fabio Gambaro del 2000, pubblicata in Fabio Gambaro, Dalla parte degli editori, p. 72

Sull'arte , Sul mondo , Conoscenza , Perdita