Hannah Szenes è stata una militare e poetessa ungherese, considerata eroe nazionale in Israele.
Immigrata nell'allora Mandato britannico della Palestina nel 1941, entrò dapprima nell'Haganah; si arruolò quindi nell'esercito britannico offrendosi volontaria per una pericolosa missione in Jugoslavia che avrebbe dovuto allacciare i rapporti con i partigiani della resistenza per aiutare gli ebrei ungheresi destinati al campo di sterminio di Auschwitz.
L'addestramento avvenne in Egitto nel 1943 dove fu scelta insieme a trentatré suoi commilitoni per farsi paracadutare in Jugoslavia in territorio nemico. Dopo il lancio effettuato nel 1944, Hannah restò tre mesi con i partigiani di Tito fino a quando, nel tentativo di raggiungere Budapest oltrepassando la frontiera con l'Ungheria, fu catturata il 7 giugno dalla polizia nazista.
Nonostante le minacce e le torture cui fu sottoposta, non collaborò mai né accettò di rivelare alcuna informazione. Rifiutò di chiedere clemenza al processo che si tenne nell'ottobre del 1944, venendo quindi condannata a morte per fucilazione.
La condanna fu eseguita il 7 novembre 1944. Hannah non volle essere bendata per guardare in faccia il plotone di esecuzione.
I suoi resti furono portati in Israele nel 1950 e posti nel cimitero del Monte Herzl per poi essere traslati nel novembre 2007 nel cimitero di Sdot Yam.
Wikipedia
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17. Luglio 1921 – 7. Novembre 1944