Niccolò Agliardi: Fai-Da-Te

“A vent'anni ho sentito l'amore | ma a vent'anni che te ne fai?”

“Che abbiamo molti pensieri in gola e un solo cuore che sta in difesa, così pensavo pensando a te, da casa a casa.”

“Ed io affido questo cuore a te finché non si riposa.”

“Io vorrei prenderti a calci sul cuore pare farti capire com'è che si vive sperando che un giorno si può fare anche a meno di te.”

“Io vorrei prenderti a calci sugli occhi per farti capire com'è che si vive guardando per terra cercando di esistere senza di te.”

“Che una ragione la danno le cose, la trovi per caso sennò te la dai.”

“Per me e te che si va fino in fondo e se manca la strada la si fa camminando.”

“Ma se non scegli la via, resta la via d'uscita e se non la cambi da te, c'è chi ti cambia la vita.”

“E se nessuno può ridarci quel che è stato, eh beh, chi può levarmi tutto quello che ho ballato con te?”

“Abbiamo volato, ricordi, io e te? E quindi non vale tutto.”

“E tu finirai sulle riviste colorate. E io farò brutta figura col mio vicino di posto, poco dopo il decollo, in aereo. Perché per sapere qualcosa di te, avrò sbirciato tra le pagine dei suoi giornali. Di me penserà soltanto che sono un cafone; non che ho aspettato che finisse l'inverno.”