Frasi di Paul Valéry

„Quello che viene creduto da tutti, per sempre, dovunque, ha molte probabilità di essere falso.“

—  Paul Valéry

Origine: Citato in Guido Almansi, Il filosofo portatile, TEA, Milano, 1991.

„Una donna intelligente è una donna con la quale uno può essere stupido quanto vuole.“

—  Paul Valéry, Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

„Morti di che?" "D'essere nati…“

—  Paul Valéry

„Anna che in bianco drappo si avvolge e abbandona | i dormenti capelli sugli occhi male aperti, | contempla le sue braccia mollemente adagiate | sulla pelle incolore del ventre discoperto. || Ella vuota, ella riempie d'ombra il suo petto lento, | e come un ricordo che preme le sue carni, | una bocca spezzata e piena d'acqua ardente | svolge il sapore immenso ed il riflesso dei mari. || Alfine in abbandono, libera d'esser nuova, | l'addormentata sola dall'ombre colorate | fluttua sul grigio letto e con un labbro riarso | nella tenebra sugge un soffio amaro di fiore. || E sul lenzuolo dove increspa l'alba insensibile, | cade, d'un braccio gelido sfiorato di carminio, | la rilassata mano cui sfugge la delizia | tra le sue dita ignude spogliate dall'umano.“

—  Paul Valéry

da Anna
Album di versi antichi

„La vanità non è altro che l'esser sensibili alla eventuale opinione degli altri su di noi. L'orgoglio nell'essere insensibili ad essa.“

—  Paul Valéry, Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

„Essere umani vuol dire sentire vagamente che c'è in ognuno qualcosa di tutti e in tutti qualcosa di ognuno.“

—  Paul Valéry, Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

„L'amore consiste nell'essere cretini insieme.“

—  Paul Valéry

„È meglio non essere nulla che essere inferiore.“

—  Paul Valéry, Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

„Soffrire è vivere senza poter vivere; è anzi… essere vissuto da…“

—  Paul Valéry, Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

„Gli esseri sensibili non hanno voce potente, o meglio non gridano. Più quel che dicono li tocca, più l'abbassano.“

—  Paul Valéry, Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

„Quel che ci colpisce nei giudizi espressi su di noi è l'inevitabile semplificazione che ogni giudizio comporta per poter essere formulato.“

—  Paul Valéry, Cattivi pensieri

Cattivi pensieri