“Ciò che distingue i grandi scrittori del passato è la grandezza della loro infelicità; la disperazione di Pascal, l'amarezza di La Rochefoucauld, l'ennui di Flaubert, la noia di Leopardi, lo spleen di Baudelaire – ci seducono soltanto quelle verità che sono state estorte sotto tortura mentale. Noi viviamo in un'epoca così disperata che qualsiasi felicità possediamo deve essere tenuta nascosta come una deformità, perché sappiamo – sebbene tutta la nostra natura vi si ribelli – che possiamo creare soltanto grazie a ciò di cui soffriamo.”
Origine: La tomba inquieta, p. 65
Citazioni simili

Origine: Citato in Gabriele Mandel, La via al sufismo, Citato in Karen Armstrong, Storia di Dio: [4000 anni di religioni monoteiste], p. 245
Origine: Citato in Poeti a Roma: 1945-1980 http://www.fondazionemarinopiazzolla.it/s/Museo/Libri/Poeti_a_Roma_1945-1980.htm, a cura di Alberto Frattini e Marcella Uffreduzzi, Bonacci editore, Roma, 1983.

Variante: Le grandi potenze ritengono che tutto ciò che possiedono appartengono a loro per diritto, ma ciò che possediamo noi, i paesi più piccoli, è negoziabile.

Origine: Da Lo sviluppo della dottrina cristiana, p. 377.