“Non pensavo che nello scrivere quest'opera una logica rigorosa mi avrebbe condotto là dove sono giunto. Le mie stesse conclusioni mi hanno atterrito, non volevo crederci, ma non potevo. (Lev Tolstoj)” Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo fonte 27
“Non ho scritto per sei giorni. Ora sono andato a passeggiare e ho capito chiaramente perché Resurrezione non va avanti. È cominciata in modo sbagliato. […] ho capito che occorre cominciare dalla vita dei contadini: sono loro l'oggetto, il punto positivo, e il resto è ombra, il momento negativo. E lo stesso per Resurrezione. Devo cominciare da lei. (Lev Tolstoj)” Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo fonte 28
“Il Vietnam è stata la prima guerra combattuta senza censure, e senza censure l'opinione pubblica può diventare terribilmente confusa.” William Westmoreland (1914–2005) generale statunitense
“Non contento di tenere l'attenzione del pubblico nel palmo della mano, andò oltre e chiuse il pugno. ” Kenneth Tynan (1927–1980) critico cinematografico, critico teatrale
“E' terribilmente difficile restare aggrappati alla propria dignità quando il sole sorto è troppo luminoso per i suoi occhi deboli, ed era questo a cui pensavo mentre andavamo a caccia di cattivi per le rovine di una città inesistente.” Alessandro Baricco libro Tre volte all'alba Tre volte all'alba
“La pubblica opinione, un volgare, impertinente, anonimo tiranno che rende la vita deliberatamente spiacevole a chi non è contento di essere un uomo mediocre.” William Ralph Inge (1860–1954) docente, scrittore, religioso (prete anglicano) Senza fonte
“L'abitudine! ordinatrice abile ma terribilmente lenta, che comincia con il lasciar soffrire il nostro spirito, per settimane, in una sistemazione provvisoria; ma che, nonostante tutto, esso è ben contento di incontrare, giacché senza l'abitudine, e ridotto ai suoi soli mezzi, sarebbe impotente a renderci abitabile una casa.” Marcel Proust libro Alla ricerca del tempo perduto I, I; 1990, p. 7 Alla ricerca del tempo perduto, Dalla parte di Swann
“Non un poeta "comodo", letto dal grande pubblico, ma "la grande voce dell'avanguardia, corretta da una conservatrice 'intempestività', che la rende ancora più consueta e inconfondibile nella vita letteraria tedesca.” Riccarda Novello Paul Wühr. Il pensiero cantante
“Doveva essere terribilmente a corto di ispirazione. Ho frequentato i bordelli di tutto il mondo, e lì le donne chiudono la porta… Lei [Simone de Beauvoir], invece, ha spalancato la camera da letto e ha invitato il pubblico e la stampa a entrare.” Nelson Algren (1909–1981) scrittore statunitense citato in Corriere della sera, 17 settembre 1994
“Il codice di condotta ha tolto al pubblico la possibilità di conoscere la vita dei giocatori, oggi non sai chi sono, qual è la loro personalità. Djokovic, per esempio, vorrebbe scherzare tutto il tempo ma non può, non è più possibile. E il pubblico assimila tutto questo. Appena dici "merda" tutto il pubblico fischia. Domina il politicamente corretto. Tutto uguale, come piace alla CBS e alle tv americane.” Yannick Noah (1960) tennista e cantante francese