“È chiaro: per il democriteo Gassendi, non c'è niente di piú facile che immaginare un Universo, o almeno uno spazio, illimitato e vuoto; e, liberato da Gilbert e Keplero dall'assillo della pesantezza, niente gli impedisce di immaginare in questo spazio vuoto un corpo reale che si muova senza fine in linea retta, senza accelerare, né rallentare, il proprio movimento.”
Origine: Studi galileiani, p. 321
Argomenti
assillo , corpo , fine , immaginario , linea , movimento , pesantezza , spazio , vuoto , retta , universo , proprioAlexandre Koyré 36
storico della scienza e filosofo francese 1892–1964Citazioni simili
cap. II, 1, p. 94
Studi galileiani

citato in AA.VV., Il libro dell'astronomia, traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2017, p. 97. ISBN 9788858018347

da Double Trouble, n. 4
Controcultura
VIII, 18
Citazioni di Hamadani, Zubdat al-Haqā'iq

Origine: Manifesto del nuovo realismo, p. 24

da Il mondo prima di te
Bye bye
Origine: Testo di Annalisa Scarrone, Davide Simonetta e Alessandro Raina.