“Ho l'impressione che i registi si spostino continuamente, cambino facilmente abito e fede, cerchino di parlare lingue che non conoscono, spacciandosi per sacerdoti, trattando temi che non competono loro.”

Ultimo aggiornamento 17 Gennaio 2016. Storia
Aleksandr Nikolaevič Sokurov photo
Aleksandr Nikolaevič Sokurov 9
regista russo 1951

Citazioni simili

“Rare sono le anime che ti conoscono, e pochi sono coloro con i quali si può parlare di Te: i più si salveranno grazie alla fede.”

Maurice Zundel (1897–1975) poeta, filosofo, mistico, teologo

Maria. Tenerezza di Dio

Charlotte Gainsbourg photo
Jim Morrison photo

“Esistono cose che si conoscono e altre che non si conoscono. Esiste il noto e l'ignoto: nel mezzo ci sono Le Porte (The Doors). I Doors sono i sacerdoti del regno dell'ignoto che interagisce con la realtà fisica. Perché l'uomo non è soltanto spirito, ma anche sensualità.”

Jim Morrison (1943–1971) cantautore e poeta statunitense

Citazione duplicata. Quale la trascrizione corretta?
Versi poetici e dichiarazioni di guerra
Variante: Esistono cose che si conoscono e altre che non si conoscono. Esiste il noto e l'ignoto: nel mezzo ci sono Le Porte (The Doors). I Doors sono i sacerdoti del regno dell'ignoto che interagisce con la realtà fisica. Perché l'uomo non è soltanto spirito, ma anche sensualità.   Citazione duplicata. Quale la trascrizione corretta?

Vladimir Vladimirovič Nabokov photo

“Ma una lingua è una cosa fisicamente viva da cui non ci si può sbarazzare cosí facilmente.”

Vladimir Vladimirovič Nabokov (1899–1977) scrittore, saggista e critico letterario russo

La vera vita di Sebastiano Knight

Jury Chechi photo

“Ho imparato con gli anni ad apprezzare l'opera dei sacerdoti. Una "scoperta" che ha seguito il mio percorso di fede.”

Jury Chechi (1969) ginnasta italiano

Origine: Da I nostri sacerdoti meriterebbero una medaglia, Sovvenire, dicembre 2008.

“Il sacerdote mi pare la figura più indicata a parlare della morte: lui sa che non è un argomento di disperazione.”

Vittorino Andreoli (1940) psichiatra e scrittore italiano

da Il sacerdote e la morte, Avvenire, 17 settembre 2008

“Il verso è il parlare in sogno della lingua.”

Max Kommerell (1902–1944)

da Sulla Kätchen di Heilbronn, p. 180
Citato in Leone Traverso, Studi di letteratura greca e tedesca

Carlo Verdone photo
Joseph L. Mankiewicz photo
Carlo Dossi photo

“Ci fu data la lingua, sì, per parlare; ma anche i denti per tenerla assiepata.”

Carlo Dossi (1849–1910) scrittore, politico e diplomatico italiano

n. 2239

Argomenti correlati