“Il prezzo che si paga nell'intraprendere una certa professione o vocazion è conoscerne intimamente il lato sporco.”

“Scrivere non è una professione, ma una vocazione di infelicità.”

Georges Simenon (1903–1989) scrittore belga

“La devozione è possibile in ogni vocazione e professione.”

Francesco di Sales (1567–1622) vescovo cattolico francese

Filotea

“So che la sfida vale il prezzo che si paga, che cresce di anno in anno come il prezzo delle troie a Praga.”

Bassi Maestro (1973) rapper, disc jockey e beatmaker italiano

da Sushi Bar
Sushi EP

“Il prezzo del progresso si paga con la riduzione della felicità, dovuta all'intensificarsi del senso di colpa.”

Sigmund Freud libro Il disagio della civiltà

Il disagio della civiltà (1929)

“L'amante non è certa della paga, la moglie non ce l'ha; e sono dilettanti, tutt'e due.”

Trevanian libro Il ritorno delle gru

Nikolaj spiega la differenza tra moglie, amante e concubina
Il ritorno delle gru, Citazioni varie

“Quando vinci sono tutti là. Si paga a caro prezzo ciò che credi sia lealtà. Successo… sei falso pure tu.”

Renato Zero (1950) cantautore e showman italiano

da Accade
Voyeur

“Napoli adagiata sul golfo è stupenda, ci si chiede se anche questa bellezza non faccia parte della maledizione della città, non faccia parte del prezzo spaventoso che paga per esistere.”

Giorgio Bocca (1920–2011) giornalista italiano

Origine: Napoli siamo noi, p. 6

“Scegliendo come vostro ambito la vocazione infermieristica – il prendersi cura degli infermi ed il tendere verso di loro – avete compiuto una scelta nobile, perché è una delle professioni veramente umanitarie.”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

Citazioni tratte dai discorsi

“Lo studio, la possibilità di svolgere una professione che possa essere utile al riscatto dei poveri e degli ultimi, sono il terreno e gli strumenti per tener fede ai nostri sogni, alla nostra vocazione.”

Paolo Giuntella (1946–2008) giornalista e scrittore italiano

Strada verso la libertà

“Il boia non aveva dignità. Sembrava non percepire della sua professione che il lato atletico, dimenticando completamento che i suoi gesti avrebbero implicato la morte dell'uomo che gli stava davanti.”

Pasquale Festa Campanile (1927–1986) regista, sceneggiatore e scrittore italiano

Origine: La ragazza di Trieste, p. 139