“[Commentando la Menade di Scopa] Magnificamente espresso è il delirio sacro, accentuato dalla forte piegatura del capo, ovvia nelle creazioni di Scopa, con lo sguardo natante nella ebbrezza e perdentesi nel vuoto. È un ritmo audace di linee in fortissima torsione, degno, per questa fase di arte, di un artista così innovatore come Scopa; da questo schema agitatissimo del corpo, in cui pare che la carne abbia fremiti, emana quel trasporto impetuoso, quella follia mistica che gli antichi esaltavano nella creazione scopadea.”
Periodo quarto, fase terza, p. 468
L'arte classica
Argomenti
creazione , carne , innovatore , ebbrezza , degno , follia , antico , audace , audacia , delirio , quarto , artista , corpo , trasporto , sacro , forte , schema , sguardo , ritmo , mistico , periodo , arte , fase , capo , espresso , vuoto , fremitoPericle Ducati 23
archeologo italiano 1880–1944Citazioni simili
Periodo quarto, fase terza, pp. 466-467
L'arte classica

“Creare è proprio dell'artista; dove non c'è creazione, l'arte non esiste.”
Occorre guardare tutta la vita con gli occhi di un bambino

da Meditazione su un manico di scopa. In conformità allo stile e alle maniere delle meditazioni dell'onorevole Robert Boyle, 1703; in 1993
Il leone non mangia la vera vergine

da Saggio sulla libertà mistica, 1907