“La moda è fatta per diventare fuori moda.”

“Niente è così pericoloso quanto l'essere troppo moderni. Si corre il rischio di diventare improvvisamente fuori moda.”

Oscar Wilde (1854–1900) poeta, aforista e scrittore irlandese

“La moda è donna, perché la moda è l’incostanza del non-senso, la quale conosce soltanto una conseguenza, quella di diventare sempre più folle.”

Søren Kierkegaard libro Stadi sul cammino della vita

In Vino Veritas ed. Laterza
In Vino Veritas

“Essere fuori moda è come essere fuori del mondo.”

Colley Cibber (1671–1757) drammaturgo e attore inglese

Senza fonte

“Non è tempo per noi, che non ci adeguiamo mai, fuori moda, fuori posto, insomma sempre fuori dai.”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

da Non è tempo per noi, n. 5
Ligabue

“Tutto ciò che è fuori della letteratura, all'inverso, è propaganda, od ossequio alla moda.”

Ennio Flaiano La solitudine del satiro

Origine: La solitudine del satiro, p. 186

“Sono angosciata ma non devo essere triste, non devo, …e non m'importa che oggi la gioia sia fuori moda, forse sono stupida, ma anche gli altri lo sono, col loro scetticismo alla moda, non capisco perché dovrei scambiare la mia stupidità con la loro.”

Milan Kundera Lo scherzo

Lo scherzo

“Niente passa tanto di moda
come la moda.”

Bruno Munari (1907–1998) artista e designer italiano

libro Verbale scritto

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?

“Ora so quanto sia fuori moda riconoscere nella vita o nella storia un genio più alto di noi stessi.”

Will Durant (1885–1981) filosofo, saggista e storico statunitense

“Abbi un cuore, abbi un'anima, e sarai sempre un uomo, in tutte le occasioni. Tutto il resto è moda: c'è la moda di essere intelligenti, la moda di essere colti, come c'è una moda per i finimenti dei cavalli o per i bottoni.”

Denis Ivanovič Fonvizin (1745–1792) scrittore, commediografo e drammaturgo russo

Il Minorenne

“Se avessi talento, verrei imitato. Se mi si imitasse, diventerei di moda. Se diventassi di moda, passerei rapidamente di moda. È meglio dunque che io non abbia alcun talento.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

21 aprile 1896; Vergani, p. 108
Diario 1887-1910