În teatru trebuie să urci treaptă cu treaptă, să faci practică îndelungată pentru a-ţi însuşi calităţile pe care nu le ai sau pentru a le dezvolta pe cele înnăscute
“Come tutti sapete, siamo partiti praticamente dal nulla. Di fronte alla repressione e ai crimini dei colonialisti portoghesi siamo riusciti a organizzare e consolidare il nostro Partito e, passo dopo passo, a sviluppare la lotta armata in Guinea, e ora abbiamo liberato dal dominio coloniale più dei due terzi del nostro paese e più della metà della nostra popolazione.”
Argomenti
paese , due-giorni , fronte , nulla , ora , lotta , armato , dopo , metà , dominio , domino , passo , portoghese , crimine , popolazione , repressione , partitoAmílcar Cabral 3
politico guineense 1924–1973Citazioni simili
“Solo la lotta armata, capeggiata dal Partito, avrebbe potuto darci il potere politico.”
Citazioni di Riccardo Garrone
Origine: Dall'intervista di Francesco Cevasco e Antonio Ferrari, Il presidente Garrone: «Mai più in B, ora pensiamo all' Europa» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2003/maggio/18/presidente_Garrone_Mai_piu_ora_co_0_030518142.shtml, Corriere della Sera, 18 maggio 2013, p. 48.
The fundamental force of our revolution is the peasants. In our country, the situation is different from the industrial countries. The workers were not the principal force of struggle of our revolution. In the beginning, we were also active among the workers. Since 1955, we were able to organize the workers' movement throughout the country. The comrade who is assistant secretary of our Party was given the task of leading this movement. However, our working class was numerically few. The movement was active in each factory, but it could not withstand enemy repression. Every time the movement rose up, it was soon destroyed. The movement would reemerge, and the enemy would destroy it again.
Variante: La forza fondamentale della nostra rivoluzione sta nei contadini. La situazione nel nostro paese è diversa da quella dei paesi industriali; gli operai non erano la forza principale dietro la nostra rivoluzione. Inizialmente, fummo anche attivi fra gli operai. Dal 1955, eravamo riusciti a organizzare il movimento degli operai in tutto il paese. Il compagno che lavora come segretario assisstente del Partito fu dato l'incarico di guidare questo movimento. La nostra classe operaia però era numericamente bassa. Il movimento era attivo in ogni fabbrica, ma non poteva resistere all'opressione nemica. Ogni volta che il movimento si ribellava, fu presto distrutto. Il movimente riemergeva, e il nemico lo distruggerebbe di nuovo.
libro I Vangeli per guarire: Lo straordinario potere del mito cristiano