“Mi piace sapermi diverso, | piacere perverso che riverso in versi su fogli sparsi, | nei capoversi dei giorni persi nei miei rimorsi.”

“E dirò sempre le stesse cose viste sotto mille angoli diversi, cercherò i minuti, le ore, i giorni, i mesi, gli anni, i visi che si sono persi, canterò soltanto il tempo…”

Francesco Guccini (1940) cantautore italiano

da Il tema
L'isola non trovata

“Essere diverso non vuol dire essere perverso.”

Giuseppe Tobia

“Breve è il piacer, e fugge col presente, resta il rimorso sempre più pungente.”

Cristoforo Poggiali (1721–1811) bibliotecario, erudito ed ecclesiastico italiano

Origine: Proverbj, motti e sentenze ad uso ed istruzione del popolo, p. 224

“Il rimorso è l'uovo fatale deposto dal piacere in ogni petto dove si è fatto il nido.”

William Cowper (1731–1800) poeta inglese

“Il toro impavido davanti alla lingua dei morti | la morte sparsa sotto gli zoccoli implacabili | il cinismo del cavallo tra il dolore delle lampade | e il mio amore per il sogno | improvvisamente abbagliato | dal rimorso.”

Roque Dalton (1935–1975) poeta, giornalista e rivoluzionario salvadoregno

da Scoperta di Guernica in I piccoli inferni

“C'è qualcosa di peggio dell'avere un'anima perversa: è avere un'anima di tutti i giorni.”

Charles Péguy (1873–1914) scrittore, poeta e saggista francese

Origine: Citato in Corriere della Sera, 14 marzo 2005.

“Un piacere senza rischi piace meno.”

Publio Ovidio Nasone (-43–17 a.C.) poeta romano

“Quanto poco mi piace piacere agli altri. Come si permettono, che è questa confidenza?”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Marzo, p. 34

“I versi non m'hanno mai | appassionato molto | ma in prigione, | non avendo nulla | di meglio | per trascorrere i lunghi giorni | e distrarmi un po' | faccio versi, | attendendo la libertà.”

Ho Chi Minh (1890–1969) rivoluzionario vietnamita

Poeta a tempo perso, p. 37
Diario dal carcere

“Oggi ancora, a lei, gli occhi socchiusi riversi nel piacere, | il velo della veste e la massa dei capelli gocciolati sullo stelo del corpo disteso, | oca selvatica in un boschetto di loti d'amore – | anche nella vita futura, anche alla fine ripenso!”

Bilhaṇa (1000)

N 22, in Poesia indiana classica
Le cinquanta strofe del ladro