“Noi americani siamo messi male con Bush, ma voi italiani con Berlusconi…”

“Noi americani siamo messi male con Bush, ma voi italiani con Berlusconi…”

Lou Reed (1942–2013) chitarrista e cantautore statunitense

Origine: Citato in Matteo Speroni, «Rock e tai chi la mia nuova vita» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2006/febbraio/23/Rock_tai_chi_mia_nuova_co_7_060223105.shtml, Corriere della Sera, 23 febbraio 2006, p. 15.

“Gorbaciov vuole rinnovare il socialismo contro il capitalismo. Ma che cosa significa? Forse una socialdemocrazia? Il suo non è vero socialismo. Ci stiamo muovendo nella nebbia... Voi americani credete a Gorbaciov, volete che segua il vostro modello. Bush la appoggia. Ma chi è Bush, Gesù Cristo? E perché dovremmo giudicare le cose sul suo metro?”

Heydər Əliyev (1923–2003) politico azero

“Ho il sospetto che il voto per Berlusconi, dal 1994 al 2006, sia stato in parte motivato da una speranza: agire d'autorità e semplificare il Paese, renderlo più americano nei meccanismi quotidiani. È andata male, anche se per motivi che non possiamo spiegare qui.”

Beppe Severgnini (1956) giornalista italiano

Origine: Da USA, Ufficio Semplificazione Assoluta http://www.corriere.it/solferino/severgnini/06-10-26/01.spm, Corriere della Sera, 26 ottobre 2006.

“George W. Bush è un americano cavalleresco che crede nella libertà, uguaglianza e democrazia non solo per la Francia e la Danimarca ma anche per le nazioni arabe, dove i nativi hanno pelle bruna e costumi per noi insoliti.”

David Gelernter (1955)

cap. I, p. 30
Americanismo

“Ogni giorno mi chiedo perché gli americani abbiano votato Bush junior una seconda volta e non ho ancora trovato la risposta. Il fatto che Bush non possa essere più candidato nel 2008 è l'unico pensiero piacevole in questo momento: ma temo che i Repubblicani sapranno trovare un tizio anche peggiore di lui. La politica non è come il cinema, spesso vincono i "cattivi."”

Robert Altman (1925–2006) regista statunitense

“L'Oscar in fondo è una cosa da sogno, no? Forse una favola, ma gli americani fanno diventare tutto, nel bene e nel male, una favola. E poi è un processo molto trasparente, non ci sono inghippi e per un italiano ciò è particolarmente apprezzabile.”

Cristina Comencini (1956) regista italiana

“Il dolore e la sofferenza inflitti ai bambini con la dieta americana sono così brutali che, se i genitori la imponessero a suon di ceffoni, verrebbero messi in prigione.”

John A. McDougall (1947) medico statunitense

Origine: Da Vegan Diet Damages Baby's Brain-Sensationalism!, VegNews, marzo-aprile 2003, p. 10; citato in Tuttle, p. 76.

“Non mi piace Bush, ma non vuol dire che sia anti-patriottica. Amo la storia americana, i principi della nostra Costituzione e i cieli immensi. Ma essere patriota non vuol dire seguire ciecamente tutto quello che dice il nostro presidente.”

Patti Smith (1946) cantante statunitense

citato in Corriere della Sera, 22 agosto 2004

“Trovo Bush persino fisicamente ridicolo. Quando si muove sembra un cow boy uscito da Mezzogiorno di fuoco. Il fatto che piaccia agli americani mi fa temere per le sorti del genere umano.”

Giano Accame (1928–2009) giornalista e scrittore italiano

“[Riferito al trasferimento al PSG] Ma il Milan davvero non ha più soldi? Siete messi proprio male… Vi serve un assegno?”

Zlatan Ibrahimović (1981) calciatore svedese

Attribuite
Origine: Ricostruzione di una telefonata con la sala macchine rossonera al civico 3 di via Turati in Milano; citato in Alberto Costa, L'ironia di Ibra: «Vi serve un assegno?» http://www.corriere.it/sport/12_luglio_14/ibra-assegno-dirigenza-milan_f6c7d53a-cdb2-11e1-bc80-9c2657984b85.shtml, Corriere.it, 14 luglio 2012.