“Con il tuo sorriso
mi sei apparso
all'improvviso,
ho sentito
un brivido
e ho capito
che avresti
cambiato
il mio destino.”

“Con il tuo sorriso mi sei apparso all'improvviso, ho sentito un brivido e ho capito che avresti cambiato il mio destino.”

Ilari luigia Luigina

“Ho capito dove fossi al momento della musichetta: mi sono venuti i brividi. E mi sono sentito orgoglioso di me stesso.”

Stefano Sturaro (1993) calciatore italiano

“Sempre sarai | Nella tasca destra in alto | In un passo stanco | Dentro un salto in alto | Che mette i brividi. | Per sempre sarai | In un sorriso inaspettato | O in un appuntamento con il mio destino.”

Fiorella Mannoia (1954) cantante italiana

da Sempre sarai
Altro

“La dietrologia che ci porta sempre a chiederci il perché delle cose, di un sorriso improvviso, di una telefonata, il non credere alle coincidenze.”

Anna Kanakis (1962) attrice e scrittrice italiana

“Risa e sorrisi – la sola Corte d'Europa dove Casanova abbia sentito ridere fragorosamente fu quella di Napoli.”

Roger Peyrefitte (1907–2000) diplomatico, scrittore e attivista francese

1991, p. 49
Dal Vesuvio all'Etna

“Mi sentii all'improvviso il re del mondo, e provai quella specie di brivido di piacere che senti quando per la prima volta riesci a fare con naturalezza qualcosa che non ti aspettavi di saper fare.”

Cristiano Cavina (1974) scrittore italiano

Origine: La pizza per autodidatti, p. 23

“Piangi quanto vuoi, | tanto io di te ricorderò il sorriso | mi dispiace dirlo, | ma il destino ci ha tradito.”

Tiziano Ferro (1979) cantautore italiano

da Il Destino Di Chi Visse Per Amare, n. 7
Accetto miracoli

“Il destino e la mia buona stella m'han sempre favorito, una sorte prodiga e benigna m'ha sempre sorriso.”

Theodor Kröger (1897–1958) scrittore tedesco

Origine: Il villaggio sepolto nell'oblio, p. 34

“Gogyohka

Il cielo nella brezza sussurra
I brividi sulla pelle si fanno lame
Una stella cade nel suo destino
L' etra tesse poemi nel mio cuore
Perle di malinconia soffocate

Laura Lapietra ©”

Laura Lapietra

“Ma se danza, | vedila! tutta l'armonia del suono scorre dal suo bel corpo, e dal sorriso | della sua bocca; e un moto, un atto, un vezzo | manda agli sguardi venustà improvvisa.”

Ugo Foscolo Le Grazie

vv. 590-594
Le Grazie, Inno secondo, Vesta