“Nel deserto della vita, l'amore più che un'oasi è una fata morgana.”

“La fata morgana nel deserto corrisponde all'illusione nella vita.”

Giuseppe Tobia

“Nessuno può collaborare agli inganni capitalistici della più trista fata Morgana.”

Giacomo Matteotti (1885–1924) politico e antifascista italiano

da Avanti!, 4 gennaio 1922

“Il passato come fata morgana. Trasformare i ricordi in miraggi, favole, sogni di favole.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Agosto, p. 92

“Se trovi un'oasi nel deserto della tua vita, restaci, non continuare il tuo cammino, non è detto che ne troverai un'altra.”

Giuseppe Tobia

“Se non c'è che il denaro è perché ormai non c'è più che questo. Non ci sono più isole deserte, non c'è più amore, non c'è più vita.”

Jean-Patrick Manchette (1942–1995) scrittore, sceneggiatore e critico letterario francese

Origine: Morire d'amore, p. 13

“Rifornisciti d'amore per attraversare l'arido deserto della vita!”

Giuseppe Tobia

“L'amore quello con la A maiuscola non conosce ostacoli, non conosce freni, non conosce pause, non conosce riflessione, ma è stabile e fisso nel cuore, intorno a te c'è il deserto, l'unica oasi di piacere che regna è l'immenso sentimento che provi per la persona che ami. Delia”

deliamystyle

“Il laudano mi diede quiete, non sonno; ma, credo, tu sai quanto sia divino quel riposo, che incanto, quale oasi di fontane e fiori e alberi nel cuore stesso di un deserto di sabbia!”

Samuel Taylor Coleridge (1772–1834) poeta

Origine: Da una lettera del 1798 a George H. Coleridge; citato in Andrew Weil e Winifred Rosen, Dal cioccolato alla morfina. Tutto quello che dovete sapere sulle sostanze che alterano la mente, traduzione di Fabio Bernabei, Arcana, Roma, 2007, p. 107.

“Nell'ossessione dell'oasi, l'uomo assetato immagina l'acqua, le palme e l'ombra non perché ce ne siano oggettivi indizi, ma perché ne ha pressante necessità. I bisogni disperati fanno intravedere la soluzione attraverso le allucinazioni: l'assetato ha l'allucinazione dell'acqua, il bisogno di amore provoca l'allucinazione dell'uomo, o della donna, ideale. L'ossessione dell'oasi non è mai una delusione completa: l'uomo nel deserto vede qualcosa all'orizzonte. È che le palme sono inaridite, il pozzo secco, il luogo infestato di locuste.”

Alain de Botton (1969) scrittore svizzero

Esercizi d'amore

“Una volta fu chiesto al compianto Giovanni Battista Angioletti cosa pensasse dei premi letterari, ed egli, che aveva ricevuto il primo Bagutta nel 1927 per il volume di racconti «Il giorno del giudizio», rispose con una immagine suggestiva: cioè «nel deserto quattro o cinque palme di un'oasi si vedono facilmente di lontano, ma quando le piante si moltiplicano è difficile riconoscere le palme di un'oasi»”

Elio Filippo Accrocca (1923–1996) poeta e scrittore italiano

Bagutta